lunedì 10 gennaio 2011

Catania - Inter 1 - 2 commento

L'Inter ieri, 9 gennaio 2010, vince una partita soffertissima al Massiminimo di Catania conquistando i 3 punti in questa 19a giornata di serie A che non li ha ottenuti il Milan che addirittura ha pareggiato 4 a 4 quasi allo scadere del quarto minuto di recupero e la Lazio che sorprendentemente ha perso in casa con il Lecce per 2 a 1.

In basso il tabellino di Catania - Inter:

Marcatori: 26' st Gomez, 29' st e 34' st Cambiasso.
Catania: 21 Andujar; 22 Alvarez (37' st 3 Spolli), 14 Bellusci, 6 Silvestre, 33 Capuano; 17 Gomez, 8 Ledesma, 5 Carboni, 24 Pesce (37' st 9 Antenucci); 16 Llama (6' st 20 Martinho); 11 Maxi Lopez.
A disposizione: 30 Campagnolo, 4 Delvecchio, 7 Mascara, 26 Sciacca.
Allenatore: Marco Giampaolo.

Inter: 12 Castellazzi; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu (21' st 27 Pandev); 4 Zanetti, 19 Cambiasso; 8 Thiago Motta (38' st 17 Mariga,), 5 Stankovic; 22 Milito (46' st 15 Ranocchia) 9 Eto'o,
A disposizione: 21 Orlandoni, 11 Muntari, 15 Ranocchia, 23 Materazzi, 88 Biabiany.
Allenatore: Leonardo.

Arbitro: Damato di Barletta.

Ammoniti: 36' st Cordoba, 44' st Martinho. 45' st Lucio. Recupero: 3'-3'.

Commento Catania - Inter:

primo tempo

a leggere la formazione di partenza schierata da Leonardo i Nerazzurri con il recuperato Eto'o si presentavano in Sicilia con una delle migliori formazioni possibili, messe in campo nell'ultimo periodo (mancavano soltanto gli acciaccati Julio Cesar, Sneijder, Coutinho e Walter Samuel che ormai ha finito la stagione a causa di un grave e sfortunato infortunio) ho pensato quindi che avremmo vinto facile con il Catania, sperando di non fare troppo male ai siciliani che a parte quando giocano l'Inter per me sono la squadra preferita come il Palermo e le altre del sud.
Il nuovo ct Leonardo ha fatto divertire in Inter-Napoli 3-1 (commento e tabellino) di appena tre giorni prima e pensavo fosse lo stesso ieri; invece la partita è stata pessima.

Fase di studio prolungata, il Catania tiene palla e l'Inter non supera la metà campo per ben 12 minuti, proprio sulla prima azione ghiotta della partita con Maicon che crossa per Stankovic che anticipando Alvarez colpisce di testa, ma la conclusione è debolissimo e il portiere degli Etnei, Andujar, para centralmente.
Un pò poco per essere felici... in un quarto d'ora solo una conclusione ma si vede qualcosa di buono, Maicon ha effettuato ben tre cross interessanti, cosa che non si vedeva da tempo.

Il Catania attacca e l'Inter si difende non riuscendo ad uscire dal proprio guscio; Cambiasso vaga per il campo e non si capisce in che ruolo gioca, non sta impressionando come suo solito; Chivu sulla sua fascia riesce a contenere gli attacchi avversari ma ha sempre bisogno dell'aiuto di Cordoba per sventare le offensive come quella dell'ottavo minuto quando Maxi Lopez si trova lanciato a rete.
I padroni di casa si rendono molto pericolosi al 40' con una conclusione di Pesce dalla distanza che termina di poco alla destra di Castellazzi e il primo tempo noiosissimo e giocato tutto a centrocampo termina tra la rabbia generale per un'Inter che gioca male sembrato un lontano ricordo da quella vista tre giorni prima in casa.

Diversi leggeri infortuni e interruzioni di gioco quindi Damato fischia la fine dei primi 45 minuti dopo 3 di recupero.

L'Intera squadra dell'Inter sembra lontana parente di quella dell'Epifania e i migliori in campo dei nostri alla fine del primo tempo sono senza dubbio Maicon e Castellazzi che ha salvato una palla gol al 3' su Llama, il resto normale amministrazione tranne Milito ed Eto'o che sono sotto tono, il primo dalla notte magica di Madrid non si è quasi più ripreso, il secondo era marcato stretto da 3 - 4 difensori avversari che si avventavano su di lui non appena toccava la sfera.

Secondo tempo:

Maicon scompare sulla sua fascia, Zanetti accanto macina gioco ma è sempre il Catania a far la partita con l'Inter che non riesce a tenere palla, Thiago Motta sembra che non ci sia in campo...
al 7' grande parata di Castellazzi su tiro di Ledesma, il minuto prima Llma è uscito per far posto a Martinho.

Catania ancora avanti con l'Inter che non riesce a reagire e all'11 grande parata di Castellazzi sul tocco di Maxi Lopez ma l'assistente aveva fermato il gioco per fuorigioco. Al 15' ancora il fenomeno argentino calcia alto sopra la traversa con Castellazzi che si trova in traiettoria.

Paratona che vale un gol quella dell'ex portiere della Sampdoria al 17' sempre su Maxi Lopez.

Quando l'Inter riparte il Catania si butta in difesa pronta a pungere in contropiede, non abbiamo idee e c'è troppa inferiorità numerica dal centrocampo in su, quindi viene in mente il grande Mourinho che in situazioni come queste avrebbe sostituito un difensore per un attaccante alla faccia della pericolosità ma Leonardo non è lo Special One...

Al 21' ecco il primo cambio di Leonardo ed è proprio rischioso come l'immaginavo io: fuori Chivu, dentro Pandev; dopo una giocata del macedone, veloce contropiede del Catania che si vede opposto ad un Castellazzi in giornata di grazie che respinge di piede il tiro ravvicinato di Maxi Lopez!

Finalmente Maicon si sveglia qualche minuto più tardi e crossa bene per Thiago Motta che sbaglia di poco; sembra che l'Inter si sia ripresa ma è troppo sbilanciata in avanti e i catanesi vanno in vantaggio con Gomez che si trova a meno di un metro dalla linea di porta nerazzurra e calcia un bolide imprendibile per Castellazzi dopo che, in precedenza, Stankovic aveva respinto un tiro di Maxi Lopez che si era bevuto Cordoba.
E' stato sfortunato Leonardo nel cambio, la sua idea mi era piaciuta e mi è dispiaciuto che la fortuna non l'abbia aiutato ma la partita non è mica finita... infatti 4 minuti più tardi, al 29' della ripresa, Cambiasso riporta il risultato in parità.
L'Inter si carica e al 34' arriva la doppietta del centrocampista argentino di testa grazie allo stupendo assist di Maicon dalla destra. I nerazzurri si portano in vantaggio e ribaltano una partita che si era messa malissimo.
Al 38' Thiago Motta lascia il posto a Mariga e il Catania seppur generoso, è troppo stanco e non riesce a reagire al colpo subito; l'attenzione si sposta alle altre partite di serie A, come il Milan che perde con l'Udinese in casa (il finale sarà di 4 a 4).
Milito al 44' sciupa una ghiotta occasione per siglare il terzo gol dell'Inter e finalmente sbloccarsi; due minuti più tardi uscirà per far posto al neo acquisto Andrea Ranocchia.
Il match termina sul 2 a 1 per l'Inter che porta a casa il secondo successo di fila rosicchiando due punti ai campioni d'inverno del Milan.


I commenti e tabellini delle altre partite dell'Inter di quest'anno:

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