domenica 29 aprile 2012

Inter - Cesena 2 - 1 commento

Il match di serie A Inter - Cesena di oggi 29 aprile 2012 è terminata 2 a 1 per i Nerazzurri dopo essere passati in svantaggio.

In basso il tabellino di Inter - Cesena:

Marcatori: 12' st Ceccarelli, 14' st Obi, 27' st Zarate.

Inter: 12 Castellazzi; 13 Maicon, 6 Lucio, 23 Ranocchia, 55 Nagatomo; 14 Guarin, 19 Cambiasso; 20 Obi; 11 Alvarez (21' st Zarate), 10 Sneijder (35' st Poli); 7 Pazzini (15' st Milito).
A disposizione: 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 37 Faraoni, 9 Forlan.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Cesena: 1 Antonioli; 77 Ceccarelli (40' st Djokovic), 28 Benalouane, 25 Von Bergen, 2 Rodriguez, 16 Comotto (20' st Martinho); 7 Santana, 5 Guana, 18 Parolo; 10 Mutu (30' st Lolli), 9 Iaquinta.
A disposizione: 88 Ravaglia, 13 Rossi, 17 Malonga, 24 Arrigoni.
Allenatore: Mario Beretta.

Arbitro: Andrea Romeo (sez. arbitrale di Verona).
 
Ammoniti: 42' Benalouane, 17' st Santana.

Espulsi al 48' st Beretta e Canzi, allenatore e vice del Cesena.

Tempi di recupero: 1'-4'.

Commento Inter - Cesena

primo tempo

ancora infortunato Zanetti e al suo posto Nagatomo, in campo Castellazzi al posto di Julio Cesar, Ranocchia al posto di Samuel e Pazzini al posto di Milito.

I primi minuti vedono l'Inter in avanti sfiorare anche il gol, poi due minuti di follia dal 10' al 12' e gli avversari quasi passavano in vantaggio.

Al 17' veramente incredibile il tanto bistrattato Alvarez che in dribbling mette a soqquadro tutta la difesa del Cesena, la sua galoppata termina con un tiro in porta di poco a lato.

Alvarez in questa partita ha dimostrato tutto il suo valore, è veramente un grande talento che quando è in giornata positivo fa vedere tutta la sua bravura; il problema è che sbaglia tantissimo e dopo diversi mesi solo oggi si è messo veramente in mostra a parte due partite di inizio anno.

Son stato sempre critico verso Alvarez ma oggi mi son dovuto ricredere, ben seguito tra 2-3 anni diventerà un grande campione ma all'Inter di giovani fenomeni bruciati ne abbiamo avuti tanti per non aver dato fiducia e pazienza...

un nome che mi è balenato in testa per tutto il primo tempo è stato quello di Stephane Dalmat; il francese si è subito perso dopo essere stato ceduto e attualmente gioca in Francia nel Rennes.

Per me era un grande talento e ricordo ancora dopo 10 anni i suoi fantastici dribbling che oggi sembrava imitare Alvarez.

Se un giocatore che finora ha deluso ha giocato bene, un campione che ha giocato finalmente dal 1' minuto mi ha molto deluso; mi riferisco a Pazzini che non ha combinato nulla sbagliando tantissimo come al 21' del primo tempo quando a un metro dalla porta calcia addosso al portiere avversario.

Al 28' Alvarez passa un ottimo pallone a Lucio, che però conclude malamente.

L'Inter ci prova ma il Genoa è tutto chiuso in difesa, difficile far passare il pallone.

Al 42' il giocatore del Cesena Benalouane è stato ammonito.

Al 44' Lucio calcia in porta da distanza ravvicinata su Antonioli, la palla lo colpisce in pieno volto stendendolo a terra per diversi minuti.

La caduta a terra è stata molto preoccupante ma per fortuna il portiere si è ripreso.

Solo un minuto di recupero e squadre sullo 0 a 0 negli spogliatoi.

Male Guarin e Ranocchia, al suo posto avrebbe potuto giocare Chivu che invece non era neanche in panchina.

Benino Sneijder. Male Pazzini che ha sbagliato tantissimo. Bene Obi, Lucio e Cambiasso. Alvarez il migliore dei nostri.

Secondo tempo

dopo un primo tempo poco emozionante, ci si aspettava di più contro l'ultima in classifica...

la ripresa è vivacissima e il Cesena va vicino al gol con Iaquinta.

Al 7' Pazzini ancora vicino al gol ma niente da fare, trova sulla sua strada Antonioli.

Qualche istante dopo accade di tutto: Alvarez viene atterrato in area e sarebbe calcio di rigore senza dubbi ma invece l'arbitro Romeo lascia proseguire, Cesena in contropiede colpisce la traversa con Iaquinta; al 12' il Cesena va in gol con un destro di Ceccarelli dal limite che viene deviato da Nagatomo.

Da un possibile nostro 1 a 0 con il rigore concesso ad Alvarez si è passati all'1 a 0 per il Cesena.

A questo punto la partita sembra davvero messa male, i pensieri corrono a quel terzo posto che era lontano solo tre punti ad inizio partita e ora si complicava sempre di più...
il primo minuto dopo aver preso il gol passa senza reazione e la sconfitta interna sembra materializzarsi, se in 60 minuti non abbiamo segnato...

al secondo minuto però l'Inter pareggia con un tiro di Obi deviato da Von Bergen che spiazza completamente l'incolpevole Antonioli.

Un pareggio insperato un attimo prima che adesso riaccende le speranze di vittoria visto che mancano 30 minuti alla fine della partita.

Al 15' finalmente il deludente Pazzini esce per far spazio a Milito, secondo me doveva uscire Guarin per far spazio a Poli e Sneijder per Zarate.

Al 17' viene ammonito Santana del Cesena.

Al 21' Stramaccioni indovina il cambio facendo uscire un buon Alvarez per Zarate.

Notare come Lucio ogni volta che palla al piede parte verso il centrocampo avversario crea sempre un contropiede da parte degli avversari che intercettano o recuperano palla e poi la nostra difesa senza di lui è costretta a soffrire.
Le cavalcate poteva farle quando c'era Thiago Motta... adesso è molto difficile soprattutto quando al posto di Samuel c'è Ranocchia che si trova spesso in difficoltà.

Al 27' su un passaggio a Milito in perfetta posizione regolare, l'Inter trova il gol faticosamente: il Principe aggancia la sfera e calcia in porta dove trova un attento Antonioli che respinge con i pugni il suo sinistro; la palla arriva a Zarate che viene stoppato.

Neanche il tempo di dire "sempre il solitoooo" che la palla arriva a Guarin che crossa per Zarate rimasto fermo dove era e stavolta colpendo la palla di testa realizza il gol del 2 a 1!

Il Cesena non reagisce e non va nemmeno a pressare quando l'Inter ha palla.

Al 35' finalmente entra Poli, ma stavolta è giusto non far uscire Guarin preferendo togliere Sneijder, perchè bisogna tenere palla!

Ben 4 minuti di recupero che ci stanno tutti, sia Beretta che Canzi vengono espulsi al 48' per aver protestato su un fallo sacrosanto ai danni dell'interista Poli che secondo loro non c'era.  Il fallo non solo c'era ma anche continuato!

Dopo 4' di recupero, Inter - Cesena termina 2 a 1 per la squadra di Stramaccioni, Nerazzurri al terzo posto con 55 punti in classifica, agganciano Lazio e Napoli, in attesa del posticipo tra Udinese e Lazio.

Inter - Cesena, 29 aprile 2012, diretta ore 15

Tra un'ora si sfidano al San Siro Inter e Cesena.
L'incontro è valido per la 35a giornata di Serie A, diretta oggi 29 aprile 2012 a partire dalle ore 15.

Per i Nerazzurri saranno in campo dal primo minuto Guarin e Pazzini.

mercoledì 25 aprile 2012

Udinese - Inter 1 - 3 commento

Dopo il pareggio di domenica scorsa con la Fiorentina, l'Inter ha vinto ad Udine per 3 a 1 con un super Sneijder autore di una doppietta.

Il tabellino di Udinese - Inter:

Marcatori: 5' Danilo, 10' e 28' Sneijder, 37' Alvarez

Udinese: 1 Handanovic; 17 Benatia, 5 Danilo, 11 Domizzi; 8 Basta (15' st Pereyra), 66 Pinzi, 4 Pazienza (32' st Torje), 20 Asamoah, 27 Armero (15' st Pasquale); 83 Floro Flores; 10 Di Natale.
A disposizione: 21 Padelli, 9 Barreto, 23 Abdi, 24 Ekstrand.
Allenatore: Francesco Guidolin

Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 23 Ranocchia, 55 Nagatomo; 14 Guarin, 5 Stankovic, 19 Cambiasso; 11 Alvarez (21' st Obi), 10 Sneijder (41' st Poli); 22 Milito (40' st Zarate).
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 7 Pazzini, 37 Faraoni.
Allenatore: Andrea Stramaccioni

Arbitro: Luca Banti (sez. arbitrale di Livorno)

Ammoniti: 35' Stankovic, 46' Danilo, 12' st Floro Flores.

Recupero: pt 1, st 6.

Commento Udinese - Inter:

primo tempo

finalmente nell'undici iniziale mancano Forlan e Zarate, purtroppo manca capitan Zanetti, ma bisognava bilanciare...


Guarin in campo dal primo minuto al posto di Poli mentre Ranocchia sostituisce Samuel in difesa.


Parte fortissimo l'Inter che si butta in avanti e mette ai ferri corti l'Udinese ma si tratta di pochi minuti infatti al 4' l'Udinese reagisce e un minuto più tardi va in gol con Danilo con un'azione partita dalla rabona di Di Natale.

Da notare come in questa giocata dell'Udinese ci siano stati ben due rimpalli vinti fortunosamente dagli avversari su battaglie tra giocatori dell'Inter e Udinese.

1 a 0 per l'Udinese ma l'Inter reagisce sin da subito e trova il gol qualche minuto più tardi, al 10' con un fortunoso gol di Sneijder che calcia dalla sinistra e trova Handanovic tradito dal rimbalzo anomalo del pallone.

L'olandese non segnava dal 26 ottobre 2011, in Atalanta-Inter 1-1.

La partita torna in equilibrio, l'Udinese attacca sulla fascia sinistra complice la troppa libertà concessa da Nagatomo che stavolta non mi è piaciuto tanto.

Guarin calcia in porta da fuori area buttando la palla sopra la traversa.

Il nostro centrocampista non mi è piaciuto molto, ha perso diversi palloni nonostante abbia fornito due - tre passaggi decisivi che però in qualche modo compensano i vari errori commessi a metà campo.

Al 28' azione dalle parti di Maicon e Alvarez, lato destro del campo, con Milito che intercetta il pallone in area, si smarca del difensore facendo passare la sfera sotto le gambe di un altro difensore; la sicurezza del passaggio e il tunnel effettuato, fanno capire che c'è un compagno di squadra ad intercettarlo e mi alzo già in piedi ad esultare per il gol anche se la telecamera non inquadra chi sta per arrivare...
si tratta di Sneijder che con una specie di cucchiaio butta la palla in gol dove Handanovic non può nulla.

Inter incredibilmente in vantaggio in un campo difficile come Udine e complice la sconfitta della Lazio a Novara per 2 a 1 il terzo posto diventa un traguardo raggiungibile.

Al 35' viene ammonito Stankovic.

Al 37' Alvarez che fino a quel momento aveva giocato una partita anonima, si inventa un gol straordinario: palla al piede si invola verso la porta avversaria, finta su Danilo e tiro diagonale di destro dove Handanovic non può arrivarci.

Per Ricky Alvarez si tratta del terzo gol in stagione.

Con un bel 3 a 1 e il possesso palla che finalmente l'Inter sta facendo dopo un campionato con alti e bassi, al 42' sembra che il destino metta ancora una volta lo zampino: traversone di Basta dalla destra e la palla sbatte sulle braccia di Nagatomo che si difende il corpo.

L'Udinese protesta vivacemente ma per fortuna Banti non assegna il penalty capendo che il nostro giapponese aveva le braccia attaccate al corpo.

Viene ammonito Danilo al 46'.

Un solo minuto di recupero e il primo tempo finalmente si chiude in maniera molto positiva al punto da godersi serenamente la ripresa senza ansie, 3 a 1 e palla al centro!

Va notato che durante i primi minuti il pallone è stato cambiato più volte, era sgonfio.

Secondo tempo

nessun cambio ad inizio ripresa.

Al 3' Lucio e Nagatomo chiudono Floro Flores che appena sente di non farcela si butta a terra cercando di ingannare Banti che lascia proseguire ma doveva ammonirlo per simulazione.

Tre minuti dopo ancora Floro Flores scatenato ma trova sulla sua strada un grande Julio Cesar.

Al 12' finalmente viene ammonito Floro Flores per proteste, minimo contatto con il nostro difensore in cui lui ci si butta addosso e cerca il fallo.

Da notare che l'Udinese nel primo quarto d'ora di ripresa ha tentato più volte di creare confusione dentro la nostra area di rigore per cercare di ottenere un rigore.

L'Inter tiene bene ma soffre, al 15' Guidolin toglie Basta e Armero sostituendoli con Pereyra e Pasquale allo scopo di spingere sulle fasce.

L'idea del tecnico dell'Udinese è efficace perchè al 17' la sua squadra si fa pericolosa due volte: con Asamoah prima e Di Natale dopo ma in entrambe le occasioni c'è uno scatenato Julio Cesar a parare.

Al 20' contropiede dell'Inter che Maicon spreca malamente calciando di destro nel tentativo di sorprendere Handanovic.

I nerazzurri soffrono non solo in campo e sugli spalti ma anche nei club, io ero sudatissimo in quel momento anche per via della tensione; sembrava infatti che gli avversari da un momento all'altro sarebbero andati in gol.

Al 21' finalmente Stramaccioni si decide ad effettuare un cambio, è giusto togliere Alvarez per far entrare Obi perchè l'argentino non copriva.

Al 25' ancora Sneijder al tiro e ci riproverà poco dopo ma la tripletta non arriva. Olandese finalmente in grande spolvero!!!

Al 32' esce Pazienza ed entra Torje.

Al 37' ancora un grande intervento di Julio Cesar su Floro Flores.

Al 40' Zarate sostituisce Milito mentre un minuto più tardi è Poli a prendere il posto di Sneijder.

Ottima prova del Principe anche se non ha segnato, il nostro attaccante infatti si è ben destreggiato tra le marcature strette degli avversari, si è preso anche una gomitata in pieno volto.

Ben rintrovato Sneijder che con Ranieri era diventato una palla al piede...

Pochi istanti dopo la sostituzione Sneijder e Floro Flores vanno a contatto spettacolarmente facendosi male e restando a terra per diversi minuti, giustissimi i 6 minuti di recupero concessi da Banti, ma è un caso che ne vengono concessi così tanti solo quando vinciamo?

Nei minuti di recupero, una buona notizia viene da Roma dove la Fiorentina con Lazzari segna al 92' e vincerà poco dopo 2 a 1 togliendo i Giallorossi dalla lotta per il terzo posto utile ai preliminari di Champions League; i punti in classifica sono 50.

I nerazzurri con questa vittoria salgono a 52 punti agganciando proprio i friulani.

La Lazio, terza in classifica, che qualche settimana fa sembrava imprendibile ci precede di soli tre punti (terza a 55) mentre il Napoli vittorioso a Lecce per 2 a 0 va a 54.

La lotta per il terzo posto e l'Europa League è incertissima e non impossibile neanche per la Roma che ha 5 punti dalla Lazio.

Il Catania a 46 punti non ha più nulla da chiedere a questo campionato; gli Etnei sono salvi da un bel pezzo e recuperare 6 punti in classifica all'Udinese e all'Inter è impresa impossibile.

Fiorentina - Inter 0 a 0, 22 aprile 2012, commento

Fiorentina - Inter di domenica 22 aprile 2012 è terminata 0 a 0.

In basso il tabellino di Fiorentina - Inter:

Fiorentina: 1 Boruc; 31 Camporese, 14 Natali, 15 Nastasic; 16 Cassani, 13 Kharja, 85 Behrami (22' st Salifu), 21 Lazzari, 23 Pasqual; 7 Cerci; 22 Ljajic (27' st Acosty).
A disposizione: 89 Neto, 5 Gamberini, 10 Olivera, 18 Montolivo, 29 De Silvestri.
Allenatore: Delio Rossi.

Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 26 Chivu (37' st Ranocchia), 4 Zanetti (1' st Nagatomo); 18 Poli, 19 Cambiasso; 11 Alvarez, 9 Forlan (9' st Sneijder), 28 Zarate; 22 Milito
A disposizione: 12 Castellazzi, 5 Stankovic, 14 Guarin, 7 Pazzini.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Arbitro: Paolo Valeri (sez. arbitrale di Roma)

Ammoniti: 16' Chivu, 45' Nastasic, 45' Milito, 23' st Julio Cesar, 28' st Acosty, 32' st Pasqual, 35' st Lucio, 39' st Cerci.

Tempi di recupero: 1'-3'.

Commento Fiorentina - Inter:

primo tempo

ritorna Maicon ma la formazione mandata in campo da Stramaccioni non mi piace, ancora una volta Nagatomo parte dalla panchina e in campo schiera Alvarez, Forlan e Zarate tutti insieme!!!

L'unica punta è Milito.

Ancora una volta dunque Pazzini parte dalla panchina, Zanetti invece di essere schierato a sinistra poteva andare davanti a Maicon al posto di Alvarez e al suo posto sulla fascia Nagatomo.

Ancora una volta Stramaccioni si è ostinato a far giocare Forlan che ha disputato una brutta partita, il tecnico quando si è insediato ha portato tanto entusiasmo anche a noi tifosi ma a poco a poco sta deludendo nonostante i buoni risultati, non è facile pareggiare con una Fiorentina ritrovata dopo la vittoria con il Milan.

Partita vivacissima dall'inizio con Lazzari che dopo appena un minuto passa all'ex nerazzurro Kharja che di destro dalla distanza manda la palla sul fondo.

Al 5' Forlan tira in porta e Boruc para in due tempi, poco dopo la Fiorentina pericolosa con Lazzari che tira in porta da centrocampo nella speranza di sorprendere Julio Cesar.

Al 16' viene ammonito Chivu ma l'arbitro Valeri in precedenza aveva graziato un fallo da espulsione ai danni di Poli che è stato falciato in prossimità del centrocampo.

Che Zarate è ancora in campo (pensavo che avesse timbrato il cartellino di presenza al calcio d'inizio e poi se ne fosse andato fuori dal rettangolo di gioco...) me ne accorgo solo al 25' quando sulla sinistra dribbla dei difensori avversari e il suo tiro termina di poco alla destra di Boruc.

Al 42' contatto in area di rigore avversaria Nastasic-Lucio ma per Valeri non è rigore.

Al 45' gomitata di Nastasic a Milito che reagisce verbalmente, l'arbitro ammonisce entrambi (ma il Principe che colpa aveva?).

Il primo tempo termina 0 a 0.

Come spesso capita quest'anno, si gioca in "inferiorità numerica", Alvarez, Forlan e Zarate sembra quasi che non ci siano.

Sia Forlan che Zarate avevano iniziato bene la partita salvo perdersi strada facendo.

Male invece Alvarez che si trova tanti palloni tra i piedi ma non concretizza.

Ottima partita invece di Chivu, non mi aspettavo giocasse così bene a centrale difensivo visto che le ultime volte che ha giocato lì è stato disastroso.

Secondo tempo

la ripresa inizia con l'uscita di Zanetti per infortunio e l'ingresso al suo posto di Nagatomo.

L'Inter gioca benissimo i primi minuti del secondo tempo e va vicino al gol al 2' con Zarate; attacchi continui e Fiorentina alle corde con il trio Forlan-Alvarez e Zarate che sembrano ritrovati ma manca sempre il guizzo vincente decisivo.

Sia Ranieri che Stramaccioni hanno spesso ritardato cambi necessari, ma stavolta al 9' il giovane tecnico mette in campo Sneijder, assente da un mese al posto dello spento Forlan.

Sembra una buona idea visto che l'uruguaiano non ha brillato ma la Fiorentina ha preso in poco tempo il sopravvento.

La Viola attacca e l'Inter si difende bene, la partita improvvisamente si calma per una decina di minuti diventando noiosa quando ad un certo punto l'arbitro Valeri si inventa un rigore per la Fiorentina, l'ennesimo che subiscono i Nerazzurri quest'anno (ben 10 questa stagione)!

Al 23' infatti Julio Cesar tocca Lazzari che non ci pensa due volte a tuffarsi sul lievissimo contatto.

Valeri ammonisce Julio Cesar e dal dischetto Ljajic calcia male facendosi parare il penalty dal grandissimo Julione!!!

Quattro minuti più tardi il rigorista Ljajic esce lasciando spazio ad Acosty che viene ammonito un minuto dopo il suo ingresso.

L'Inter doveva svegliarsi e invece ha continuato a dormire con la Fiorentina ancora vicina al gol in più occasioni.

Dal 35' in poi Zarate si sveglia e sforna ben tre cross dalla sinistra molto interessanti ma non c'è mai nessuno a farsi trovare pronto in area.

Al 37', quando finalmente stava per entrare Pazzini, Chivu si infortuna ed è costretto ad uscire sostituito da Ranocchia.

Ben tre occasionissime per l'Inter nei minuti finali con Zarate, Nagatomo e Milito in girata.

Tre minuti di recupero dove non succede praticamente nulla e lo 0 a 0 sul campo della Fiorentina non è da buttare.
 Il terzo posto rimane lontano 6 lunghezze.

domenica 22 aprile 2012

Ciclismo: Liegi-Bastogne-Liegi 2012 a Maxim Iglinskiy, secondo Vicenzo Nibali

Conclusa da pochi minuti la classica del Nord, Liegi-Bastogne-Liegi che ha visto la vittoria di Maxim Iglinskiy su Vicenzo Nibali scattato a meno di 20 km dall'arrivo.

Sembrava che il nostro campione non avrebbe avuto difficoltà a vincere dopo lo scatto che l'ha portato solo in testa ma all'ultimo km, stremato, è dovuto arrendersi ad un Maxim Iglinskiy che sembrava volare.

Il kazako ha beffato Nibali, sembrava ormai vittoria italiana con la bandiera tricolore che sventolava negli ultimi km al di là della strada percorsa dai ciclisti.

Gasparotto, vincitore domenica scorsa dell'Amstel Gold Race giunge terzo a completare il trionfo Astana

Fiorentina - Inter 22 aprile 2012, diretta ore 12 e 30

Manca esattamente mezzora al calcio d'inizio di Fiorentina - Inter di oggi 22 aprile 2012, diretta ore 12 e 30, gara valida per la 34^ giornata della serie A Tim 2011-2012.

In basso le formazioni ufficiali di Fiorentina - Inter:

Fiorentina: 1 Boruc; 31 Camporese, 14 Natali, 15 Nastasic; 16 Cassani, 13 Kharja, 85 Behrami, 21 Lazzari, 23 Pasqual; 7 Cerci; 22 Ljajic.
A disposizione: 89 Neto, 5 Gamberini, 10 Olivera, 17 Salifu, 18 Montolivo, 29 De Silvestri, 37 Acosty.
Allenatore: Delio Rossi.

Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 26 Chivu, 4 Zanetti; 18 Poli, 19 Cambiasso; 9 Forlan, 11 Alvarez, 28 Zarate; 22 Milito
A disposizione: 12 Castellazzi, 23 Ranocchia, 55 Nagatomo, 5 Stankovic, 10 Sneijder, 14 Guarin, 7 Pazzini.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Arbitro: Paolo Valeri (sez. arbitrale di Roma).

Forza Inter!!!

sabato 14 aprile 2012

Morto in campo il calciatore Piermario Morosini del Livorno

Oggi 14 aprile 2012 tragedia nel calcio, è morto a soli 25 anni per infarto il calciatore Piermario Morosini del Livorno, durante la partita con il Pescara, allo stadio Adriatico al 31esimo del primo tempo.

Il giocatore del Livorno è stato colpito da un arresto cardiaco.

Il centrocampista Morosini era dell'Udinese, essendo la squadra proprietaria del cartellino del giocatore che aveva ceduto in prestito alla squadra di Armando Madonna a gennaio.

Stop ai campionati, niente partite serie A nel week end della 33esima giornata di campionato in segno di lutto, lo ha deciso la Federcalcio.

Stasera dunque niente Udinese-Inter.

Inter-Siena 2-1 commento

Torna a vincere l'Inter di Stramaccioni soffrendo anche stavolta, grazie alla doppietta di Milito.


Il tabellino di Inter-Siena:

Marcatori: 6' D'Agostino, 42' e 36' st Milito

Inter: 1 Julio Cesar; 4 Zanetti, 6 Lucio, 25 Samuel (38' Nagatomo), 26 Chivu; 19 Cambiasso, 5 Stankovic, 20 Obi (23' st Poli); 11 Alvarez (31' st Pazzini), 22 Milito, 28 Zarate
A disposizione: 12 Castellazzi, 9 Forlan, 14 Guarin, 23 Ranocchia
Allenatore: Andrea Stramaccioni

Siena: 25 Pegolo; 2 Vitiello (28' st Contini), 19 Terzi, 26 Pesoli, 3 Del Grosso; 70 Mannini, 8 Vergassola, 26 Bolzoni (18' st Gazzi), 23 Brienza; 10 D'Agostino (17' st Gonzalez); 22 Destro
A disposizione: 1 Brkjc, 15 Belmonte, 17 Grossi, 77 Sestu
Allenatore: Giuseppe Sannino

Arbitro: Andrea Romeo (sez. arbitrale Verona)

Ammoniti: 20' Samuel, 45' Pesoli, 15' st Vitiello, 39' st Mannini, 40' st Contini.

Espulso al 48' st Pegolo.

Recupero: pt 1, st 3. Spettatori: 46.327

Commento Inter-Siena:

primo tempo

è una settimana che si parla del ritorno in campo di Alvarez (assente dal 12 febbraio, Inter-Novara), ma era davvero necessario schierarlo per forza? L'unica nota positiva è stato l'aver sostituito Forlan che da diverse partite non gioca all'altezza della sua fama.

Nel tridente offensivo viene inserito insieme a Milito e Zarate.

In porta di nuovo il portierone Julio Cesar, davanti a lui la solita coppia di centrali difensivi Lucio e Samuel, con Zanetti e Chivu laterali (ancora una volta Nagatomo escluso).

Il nostro capitano raggiunge le 570 presenze in serie A, uguagliando Dino Zoff al terzo posto nella classifica dei più presenti nella massima serie (primo Maldini a 647, secondo Pagliuca a 592).

A centrocampo Cambiasso, Stankovic e Obi. Sull'attacco ho già scritto sopra, manca finalmente Forlan ed è una buona notizia.

I nerazzurri partono bene ma prendono un gol per un clamoroso errore di Samuel, Julio Cesar si supera parando due tiri ma sul terzo di D'Agostino deve soccombere.

Ancora una volta prendiamo gol subito, che rabbia!!!

Stavolta l'Inter non pareggia subito come con il Cagliari, bisogna aspettare il 17' per una nostra ottima giocata ma un minuto dopo Milito viene spinto da Vitiello e sarebbe rigore però l'arbitro Romeo lascia proseguire nell'incredulità generale.

Al 23' l'Inter segna con Cambiasso sugli sviluppi di un corner, ma Romeo aveva già fermato il gioco perchè secondo lui il Principe aveva disturbato il portiere avversario.

 Milito ci prova in tutti i modi ma la porta è stregata, dopo tanta azione difensiva il Siena al 35' è vicinissima al raddoppio ma per fortuna Samuel si riscatta intercettando l'ultimo passaggio mandando in angolo la sfera.
L'argentino però si fa male ed è costretto ad uscire lasciando il posto a Nagatomo che viene messo sulla fascia sinistra e Chivu a centrale.

L'Inter ci crede ma sembra che non ci sia nulla da fare... il gol arriva inaspettatamente al 42' sul corner grazie a Pesoli che svirgola nel tentativo di spazzare la palla mandandola proprio su Milito che intercetta di testa e mette la palla in gol.

Un minuto di recupero e il primo tempo finisce in pareggio.

Quando vidi la formazione iniziale mi misi a dire che avremmo giocato in 8 contro 11 perchè mi aspettavo poco da Alvarez, Zarate e Chivu.

In realtà la squadra nonostante lo svantaggio subito ha giocato benino, Zarate ha perso tanti palloni ma ha anche sfornato ottimi passaggi; Alvarez errori su errori non mi è piaciuto mentre Chivu ha giocato un'ottima partita!

Zanetti sulla fascia è stato grandioso, fino all'ultimo ha lottato e dribblato come ai vecchi tempi!

Ottima partita di Cambiasso che sembra rinato con il nuovo allenatore.

Samuel starà fermo 3 settimane, è stato ammonito al 20' quindi per squalifica avrebbe saltato comunque la partita di stasera con l'Udinese.

Volevo far notare il nostro nuovo modo di battere gli angoli, palla nel dischetto della bandierina e passaggio al compagno vicino che crossa subito al centro come se fosse un calcio di punizione.

Secondo tempo

come al solito niente cambi, perchè non veniva tolto Alvarez per far entrare Pazzini?

L'Inter ci prova in più occasioni ma la palla non vuole entrare, come al solito la sfortuna ci mette il suo zampino.

Al 23' esce un bravo Obi per Poli ma Stramaccioni ancora tiene il campo quel disastro di Alvarez che sulla destra spesso intralcia le cavalcate di Zanetti.

Finalmente al 31' Stramaccioni fa il cambio che doveva fare già dall'inizio della partita... esce Alvarez ed entra Pazzini.

Non è un caso che appena 5 minuti dopo l'ex Sampdoriano, molto attivo, costringe Pesoli al fallo (abbraccio in area) ma Romeo ancora una volta non fischia.

Con il Genoa abbiamo subito 3 rigori contro, quando si tratta di subirli basta poco quando si tratta invece di riceverli devono esserci proprio episodi molto evidenti.

Mancano 10 minuti al termine della partita, il Siena si difende in 11 ed è proprio difficile trovare il varco giusto per segnare.

Il mancato penalty di qualche istante prima fa arrabbiare tantissimo ma finalmente al 36' Romeo non può far finta di nulla e concede il sacrosanto rigore per la trattenuta di Mannini su Nagatomo.

Sono convinto che dal dischetto sarebbe andato Pazzini e quando guardo Milito mi metto a gridare che l'avrebbe sbagliato perchè ne ha già sbagliati due clamorosi; qualcuno con la tensione accumulata nel momento che già pregustava il gol dal dischetto mi manda a quel paese...

Milito trasforma e raggiunge la cifra di 20 gol in campionato a 3 reti da Ibra, in testa alla classifica marcatori di serie A.

A quel punto game over, l'Inter tiene in pugno la partita e si soffre anche durante i tre minuti di recupero con il Siena in contropiede per fortuna senza conseguenze.

A partita conclusa viene espulso il portiere del Siena, Pegolo, non capisco che aveva da protestare...

mercoledì 11 aprile 2012

Cagliari - Inter 2 - 2 commento

Cagliari - Inter del 7 aprile 2012, incontro valido per la 31a giornata di serie A 2011/12 è terminata 2 a 2.

In basso il tabellino di Cagliari - Inter:

Marcatori: 5' Astori, 6' Milito, 16' st Pinilla, 19' st Cambiasso.

Cagliari: 1 Agazzi; 14 Pisano, 13 Astori, 21 Canini, 31 Agostini; 20 Ekdal (38' st Perico), 5 Conti, 4 Nainggolan; 7 Cossu (41' st Nenè); 19 Thiago Ribeiro (26' st Ibarbo), 51 Pinilla
A disposizione: 25 Avramov, 15 Bovi, 3 Ariaudo, 18 Nenè, 9 Larrivey.
Allenatore: Massimo Ficcadenti

Inter: 12 Castellazzi; 4 Zanetti, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 26 Chivu; 14 Guarin (11' st Poli), 5 Stankovic (38' st Obi), 19 Cambiasso; 28 Zarate, 22 Milito, 9 Forlan (32' st Pazzini).
A disposizione: 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 55 Nagatomo, 17 Palombo.
Allenatore: Andrea Stramaccioni

Arbitro: Marco Guida (sez. arbitrale di Torre Annunziata)

Ammoniti: 17' e 16' st Pinilla, 26' Stankovic, 38' Zarate, 43' Conti, 18' st Cossu, 26' st Forlan.

Espulso al 17' st Pinilla.

Tempi di recupero: 0-3'

Cagliari - Inter commento:

primo tempo

in porta Castellazzi sostituisce Julio Cesar. Ranocchia al posto di Lucio squalificato, in coppia con Samuel come centrale difensivo. Chivu e Zanetti sulle fasce, il rumeno a sinistra e l'argentino a destra.
A centrocampo Guarin con Cambiasso e Stankovic mentre in attacco Zarate in avanti con Zarate e Milito.

L'inizio è positivo, infatti dopo appena un minuto e 10 secondi, Zarate con un destro dalla distanza impegna il portiere avversario, Agazzi, che devia in corner.

Un avvio tranquillo ma al 5' prendiamo gol su calcio d'angolo di Conti, dove Ranocchia permette ad Astori di fare un gol in rovesciata.
Sembra il solito gol "spezzagambe" da recuperare solo dopo chissà quanto tempo e invece pochi secondi e Milito realizza uno splendido gol su passaggio di Zarate.

Al 17', a gioco fermo il genoano Pinilla con una manata atterra Stankovic e andrebbe espulso senza esitazioni ma l'arbitro Guida invece lo grazia e l'ammonisce soltanto.
Fastidiosissime le proteste degli avversari che continuamente chiedevano al direttore di gara chissà quale giustificazione, forse chiedevano anche loro il cartellino rosso???
Ovvio che con un Genoa in 10 a quel punto, la partita sarebbe cambiata moltissimo e invece l'arbitro ha regalato il pareggio agli avversari con questa decisione.

Al 25' Cambiasso impegna di testa Agazzi che manda in corner mentre al 36' colpo di testa di Samuel che va di pochissimo a lato.

Al 43' Conti dà una manata a Forlan e viene ammonito, sulla punizione dal limite pessimo schema dell'Inter con un passaggio a sorpresa invece del tiro che finisce tra le braccia del portiere.

Neanche un attimo di recupero e il primo tempo termina 1 a 1.

Ancora una volta brutta partita di Forlan mentre Zarate aveva iniziato benissimo ma poi si è perso per strada...
Ranocchia ottimo in due interventi ma è colpevole sul gol e ha
commesso qualche errore di troppo.

Secondo tempo

Cagliari a far la partita, l'Inter non riesce a imporre il gioco; al 55' esce un buon Guarin ed entra Poli.

L'Inter cala di intensità e al 16' Pinilla va in gol sul cross di Conti schiacciando di testa. 
La sua esultanza è incredibile, si solleva la maglietta e va sulla curva; è rimasto due ore fuori a festeggiare e giustamente l'arbitro lo ammonisce e con la somma di gialli è rosso!

Ancora una volta il Cagliari prende bene la decisione dell'arbitro... tre ore di proteste!!!

In superiorità numerica l'Inter spinge in avanti e pareggia tre minuti dopo con Cambiasso su un perfetto cross di Forlan (notare che a parte questo e qualche altro interessante spunto, ancora una volta l'uruguaiano ha giocato male)! 

I nerazzurri spingono e il Cagliari è in affanno, sembra che prima o poi dobbiamo passare in vantaggio ma il tempo scorre inesorabile.

Al 26' viene ammonito Forlan, mentre per il Genoa esce Thiago Ribeiro ed entra Ibarbo; un giovane calciatore da seguire con attenzione, al 33' per esempio si beve Samuel e Ranocchia in scioltezza e se non fosse per una scivolata avrebbe senza dubbio saltato anche Chivu...
Al 32' finalmente esce Forlan ed entra Pazzini. Il nuovo entrato in pochi minuti manca l'appuntamento con la rete per un soffio, non capisco perchè Stramaccioni non l'abbia fatto entrare molto prima...
Al 34' Zarate si sveglia e tira in porta impegnando Agazzi che para non senza fatica.

Al 38' entra Obi al posto di Stankovic.

Nei tre minuti di recupero l'Inter continua a spingersi in avanti con facilità e proprio al 48' va vicinissima al gol con cross di Obi con palla che termina a Pazzini prima e Ranocchia poi che concludono in porta senza fortuna.
Un pareggio che ci sta stretto, son rimasto molto deluso di questo risultato; si poteva vincere!

sabato 7 aprile 2012

Inter - Genoa 5-4 commento

Finalmente l'Inter torna alla vittoria, proprio nel debutto del nuovo tecnico Stramaccioni.

In basso il tabellino di Inter - Genoa:

INTER-GENOA 5-4

Marcatori: 13', 27' e 40' st (r) Milito, 38' Samuel, 47' Moretti, 14' st Palacio (r), 29' st Zarate, 35' st (r) e 45' st (r) Gilardino

Inter: 1 Julio Cesar; 4 Zanetti, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 18 Poli, 5 Stankovic (15' st Guarin), 19 Cambiasso; 28 Zarate (34' st Castellazzi), 22 Milito, 9 Forlan (30' st Obi);
A disposizone: 23 Ranocchia, 55 Nagatomo, 7 Pazzini, 88 Livaja;
Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Genoa: 1 Frey; 20 Mesto, 3 Carvalho, 13 Kaladze, 24 Moretti; 88 Biondini (37' st Jorquera), 4 Veloso (1' st Jankovic), 25 Belluschi; 81 Sculli, 82 Gilardino, 8 Palacio;
A disposizione: 22 Lupatelli, 9 Zé Eduardo, 10 Birsa, 18 Alhassan, 21 Bovo;
Allenatore: Pasquale Marino

Arbitro: Paolo Valeri (sez. arbitrale di Roma).

Ammoniti: 41' Moretti, 17' st Jankovic, 17' st Poli, 33' st Palacio, 43' st Mesto, 44' st Lucio. Espulsi: 33' st Julio Cesar, 39' st Belluschi.

Recupero: pt 2, st 3. Spettatori: 42.322

Commento Inter - Genoa

primo tempo

Contro il Genoa, il nuovo allenatore deve fare a meno di Maicon e Sneijder, coppia centrale difensiva come al solito Lucio e Samuel davanti a Julio Cesar.
Capitan Zanetti e Chivu laterali mentre a centrocampo Poli-Stankovic-Cambiasso davanti spazio al tridente con Zarate, Milito e Forlan.

Devo dire che c'è stata molta attesa per il nuovo tecnico, si respirava un'aria diversa da primo giorno di campionato... un reset rispetto a Ranieri che ormai aveva fatto rassegnare i tifosi al punto che sentivo spesso commentare "mi sa che non guarderò più l'Inter quest'anno..." e invece il nuovo tecnico ha dato tanto entusiasmo alla squadra e anche ai propri sostenitori.

Inter in vantaggio per 3 a 0 al 38' con Samuel dopo aver realizzato la doppietta al 13' e al 27' il Principe Milito.
Gran bella Inter con un Cambiasso ritrovato mentre Zarate e Forlan al solito inguardabili con errori uno dopo l'altro ma per fortuna l'ex laziale nel secondo tempo ha segnato e il gran gol ha fatto dimenticare la brutta prestazione invece l'uruguaiano tanti passaggi ma troppi errori e spesso fermo.

Sul 3 a 0 sembrava arrivasse presto il quarto e quindi il 5° gol ma invece quel gol al 47' quasi a tempo scaduto di primo tempo ha un pò galvanizzato il Genoa.
La rete subita con un'azione assurda, Sculli in rovesciata e Moretti che deviando sorprende Julio Cesar, ha fatto capire ancora una volta che la nostra difesa da quando Thiago Motta se ne andato, ha perso tantissimo!

Secondo tempo

l'Inter parte bene, la partita sembra chiusa con il Genoa incapace di reagire ma al 14' ci pensa l'arbitro Valeri ha svegliare gli avversari concendo un discutibile calcio di rigore per braccio involontario di Zanetti in area sul colpo di testa di Sculli.

3 a 2 e l'incubo rimonta spaventa.

Al 15' entra Guarin al posto di Stankovic, il neo acquisto al debutto giocherà una buona partita.

Ottima prova di capitan Zanetti che in più occasioni ha crossato, sulla fascia al posto di Maicon è stato veramente grandioso.

Al 29' Zarate realizza il quarto gol per i Nerazzurri con un tiro di destro a giro spettacolare!!! Fino a quel momento non aveva giocato una buona partita ma dopo la rete ha preso coraggio.

Al 30' finalmente esce lo spento Forlan ed entra Obi, tre minuti dopo brividi per l'Inter con l'espulsione di Julio Cesar che commette fallo in area su Palacio.
Inter in dieci e per far entrare Castellazzi, è uscito Zarate.
Il rigore viene trasformato da Gilardino e con il 4 a 3 la partita è ancora viva e per nulla chiusa, giocando in inferiorità numerica il rischio di farsi pareggiare la partita è troppo forte.

Al 39' invece viene ristabilità la parità numerica in campo perchè viene espulso il genoano Belluschi per fallo su Guarin dentro l'area di rigore.
Milito dal dischetto trasforma portando il punteggio sul 5 a 3, tripletta per il Principe.

Con due gol di vantaggio e parità numerica ristabilita sembra che la partita sia finita ma l'arbitro Valeri si inventa un altro rigore per gli avversari, entrata di Lucio su Sculli ma il replay mostra una gamba tesa dell'attaccante...

Gilardino segna e la partita termina 5 a 4 dopo tre minuti di recupero.

Non riesco a ricordarmi partite in cui abbiamo subito 3 rigori in 45 minuti... due erano perfino molto dubbi!

Nerazzurri a 44 punti e per Stramaccioni, buona la prima!

Cagliari - Inter 7 aprile 2012 diretta ore 15

Mancano meno di 20 minuti al match tra Cagliari ed Inter, gara valida per la 31^ giornata della serie A Tim 2011-2012 in programma oggi pomeriggio allo stadio "Nereo Rocco" di Trieste.

In basso le formazioni di Cagliari-Inter:

Cagliari: 1 Agazzi; 14 Pisano, 13 Astori, 21 Canini, 31 Agostini; 20 Ekdal, 5 Conti, 4 Nainggolan; 7 Cossu; 19 Thiago Ribeiro, 51 Pinilla.
A disposizione: 25 Avramov, 15 Bovi, 24 Perico, 3 Ariaudo, 18 Nenè, 9 Larrivey, 23 Ibarbo.
Allenatore: Massimo Ficcadenti

Inter: 12 Castellazzi; 4 Zanetti, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 26 Chivu; 14 Guarin, 5 Stankovic, 19 Cambiasso; 28 Zarate, 22 Milito, 9 Forlan.
A disposizione: 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 55 Nagatomo, 17 Palombo, 18 Poli, 20 Obi, 7 Pazzini.
Allenatore: Andrea Stramaccioni

Arbitro: Marco Guida (sez. arbitrale di Torre Annunziata).

Forza Inter!!!

domenica 1 aprile 2012

Inter-Genoa 1 aprile 2012 diretta ore 15

Mancano esattamente un'ora e 10 minuti al calcio d'inizio di Inter-Genoa di oggi pomeriggio 1 aprile 2012 diretta ore 15.
Allo stadio San Siro c'è grande attesa per la prima del nuovo tecnico Andrea Stramaccioni che dovrà farci dimenticare la brutta parentesi di Ranieri.
Speriamo che questa 30a giornata di serie A ci porti la vittoria e l'entusiasmo.

In basso le formazioni di Inter - Genoa:

Inter (4-3-3): Julio Cesar; Zanetti, Lucio, Samuel, Nagatomo; Poli, Stankovic, Cambiasso; Zarate, Milito, Forlan
Genoa (4-3-3): Frey; Mesto, Carvalho, Kaladze, Moretti; Rossi, Veloso, Biondini; Belluschi, Gilardino, Palacio.

Forza Inter!!!

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