sabato 26 luglio 2014

Tour de France 2014 a Vincenzo Nibali, Sicilia in giallo!!!

Appena conclusa la penultima tappa del Tour de France 2014 prima della passerelle finale di Parigi, la cronometro corsa tra Bergerac a Perigueux di 54 km. Anche nella prova contro il tempo Vincenzo Nibali è andato alla grandissima ottenendo il quarto tempo a 1'58" dal fortissimo tedesco Tony Martin, campione del mondo a cronometro.
Secondo me Tony Martin avrebbe vinto anche con Froome e Contador, inoltre il tedesco era fuori classifica maglia gialla quindi ha avuto tutto il tempo per riposarsi e andare a tutta nella cronometro, invece Nibali è andata a tutta anche negli ultimi giorni. Da Froome e Contador avrebbe potuto perdere massimo 40 secondi. Nibali è andato alla grandissima, dietro solo a tre grandi specialisti come il tedesco Tony Martin, il francese Dumoulin e il ceco Barta.
Quasi otto minuti (7 minuti e 52) il vantaggio in classifica generale nei confronti del francese trentasettenne Peraud e 8 minuti e 24 secondi sull'altro giovanissimo francese, ventiquattrenne, Pinot. Valverde quarto a quasi 10 minuti.
Il prossimo anno Nibali dovrà dimostrare che avrebbe vinto anche con Froome, Contador e Quintana in corsa fino alla fine.
Ricordo dopo il Tour de France del 1999, vinto da Lance Armstrong facilmente, che il Texano aveva vinto solo perché mancavano Pantani e Ullrich. Da quel Tour in poi ne vinse altri sei... revocati solo quest'anno!
Secondo me avrebbe potuto vincere ugualmente: Contador aveva 2 minuti e 34 secondi di ritardo da recuperare, prima che cadesse, e Froome era stato battuto nella seconda tappa!

 Vincenzo Nibali è il primo italiano a vincere il Tour de France indossando la maglia di campione italiano perché nel 1949 Coppi vinse il Campionato italiano ma si correva dopo il Tour (curiosità detta da Beppe Conti alla fine di questa tappa a cronometro).

A memoria non ricordo un vincitore del Tour de France indossare la maglia gialla per tutte le tappe tranne due (la prima tappa, per velocisti, è stata vinta da Kittel e poi il 13 luglio Tony Gallopin ha tenuto la maglia gialla al termine della tappa perdendola l'indomani nuovamente conquistata da Nibali). Ricordo nel Giro d'Italia del 1992 Miguel Indurain ottenne la maglia rosa alla terza tappa e non la perse più fino a quella conclusiva di Milano e nel Giro d'Italia del 1994 Evgenij Berzin conquistò la maglia rosa dalla quarta tappa fino alla fine.

La maglia gialla del Tour de France è siciliana!!!!!!!!!





venerdì 18 luglio 2014

Tour de France: 18 luglio 2014 Nibali domina la 13a tappa Saint Etienne - Chamrousse

 Oggi 18 luglio 2014, nel centenario della nascita dell'Intramontabile Gino Bartali e nel 19° anniversario della morte dell'indimenticabile Fabio Casartelli, il messinese Vincenzo Nibali stravince la 13a tappa del Tour de France partita da Saint Etienne e arrivata a Chamrousse dopo 195 km precedendo il duo Majka e Konig scattati dopo pochi km dell'ascesa finale. Tappa molto calda, addirittura 35 gradi.
Nei 18 km finali è giunta la debacle di Alessandro De Marchi (meritatissimo premio per la combattività al termine della tappa) che aveva un vantaggio di 3 minuti sul gruppo maglia gialla. Stanchissimo dopo essere passato primo sul Col de Palaquit (1.154 m) 14.1 chilometri al 6.1% prima categoria, è stato ripreso dal gruppo dei migliori ai 15 km dalla conclusione. Una lunga e impegnativa ascesa che ha visto Nibali correre inizialmente sulla difensiva e soprattutto solo senza compagni di squadra: Scarponi staccato e Fuglsang caduto in discesa.
Sembrava non accadesse nulla, ma a 10 km circa dall'arrivo il capitano della Sky Richie Porte ha perso le ruote del gruppo di testa e allora il francese Pinot insieme allo spagnolo Valverde hanno attaccato, seguiti da Nibali e Ten Dam. Il gruppo dei due fuggitivi Majka e Konig, scattati pochi km prima, avevano un vantaggio di una ventina di secondi sul quartetto. Pinot e Valverde si danno i cambi e Nibali rimane a ruota ma a 6 km dalla conclusione un suo scatto brucia i due rivali e raggiunge il tandem al comando. Il siciliano rimane insieme a Majka e Konig dandogli i cambi. Sembra proprio che Nibali vada avanti con il freno a mano tirato, non ha nessuna voglia di scattare, la sua serenità e tranquillità farebbe capire a chiunque il plateale divario tra lui e i rivali: un gigante tra nani. Simpaticissimi i telecronisti Rai che incitano il nostro campione a scattare e finalmente Nibali si avvantaggio sui due ma senza mai affondare. Valverde e Pinot dietro non riescono a collaborare, scattano a vicenda e arriveranno al traguardo con 50 secondi di ritardo. Richie Porte che era secondo giungerà al traguardo a quasi 9 minuti!
Nel gruppo degli inseguitori, con gli altri uomini di classifica, diversi scatti compiuti dal francese Bardet ma Van Garderen fa buona guardia.
Nibali conquista anche la maglia a pois conquistando 50 punti nel gpm finale!

Come scritto qualche tappa fa, avevo messo come favorito d'obbligo dopo Nibali, lo spagnolo Valverde. Talansky si è ritirato ma era 26° a 15 minuti.
Grande ciclista anche Pinot, ha dimostrato di essere molto forte!

Non riesco ad immaginare se fossero rimasti in gara Contador e Froome... da quello che ho visto oggi, sembra che Nibali avrebbe potuto vincere la tappa anche con loro! Il prossimo anno con Quintana sarà un Tour 2015 avvincente!

lunedì 14 luglio 2014

Tour de France 14 luglio 2014, 10a tappa a Vincenzo Nibali, Contador si ritira

La 10a tappa del Tour de France, la Mulhouse - La Planche des Belles Filles di oggi, lunedì 14 luglio 2014, di 161,5 km è stata vinta dal messinese Vincenzo Nibali che riconquista la maglia gialla dopo la breve parentesi Gallopin!

Pochi km dalla partenza e in fuga va un gruppetto con Peter Sagan, Joaquim Rodriguez e Visconti. Ad inseguire successivamente Kwiatkowski e Tony Martin con altri due corridori. Il gruppo degli inseguitori riprende il primo gruppo e il gruppo maglia gialla insegue a tre minuti circa.

A 77 km dalla conclusione si ritira Contador, diversi km prima era caduto rimanendo parecchi minuti fermo a farsi medicare. Il gruppo maglia gialla si ferma ad aspettarlo per diverso tempo, ma davanti c'era Kwiatkowski da raggiungere e quindi Astana al comando a tirare. Contador non perde molto, gli 8 minuti di ritardo dal gruppo davanti e i 4 dalla maglia gialla restano costanti; segno che la squadra di Nibali non tirava molto forte. Davanti fino al penultimo gpm (ben 7 in questa tappa) ha tirato davanti il gruppo di  testa Tony Martin, vincitore ieri e compagno di squadra di Kwiatkowski.

Considerazione personale, ma come è possibile che l'Astana in blocco non riusciva a guadagnare su uno solo al comando? Il vantaggio di 4 minuti del gruppo di testa è rimasto stabile per moltissimi km! Ricordo la Banesto di Indurain e soprattutto la US Postal di Armstrong, e per non andare lontano la Sky di Froome e Wiggins, che andavano a prendere qualsiasi avversario in pochissimo tempo! Sinceramente la squadra di Nibali non mi sembra troppo forte, anche se Fuglsang e Scarponi hanno corso bene, sembra che non riescano a prendere con facilità i fuggitivi.
Nel finale eroico Michele Scarponi che prima tira il gruppo di Nibali, poi sbanda in discesa uscendo di strada e successivamente rientra in gruppo e guida il gruppo di Nibali all'inseguimento di Joaquim Rodriguez che nel frattempo aveva preso il comando staccando Kwiatkowski e Giovanni Visconti. La maglia gialla Gallopin (un signore durante l'intervista perché ha detto che il giorno prima Nibali gli aveva lasciato indossare la maglia gialla non spremendo l'Astana a riprenderlo, invece l'impressione era che l'Astana non riusciva a raggiungerlo) alla deriva. Appena Scarponi ha finito il compito, Vincenzo Nibali ha lasciato tutti sul posto con uno scatto imperativo! In poco tempo ha preso Visconti e Kwiatkowski raggiungendo e staccando sotto l'ultimo km Joaquim Rodriguez. Lo Squalo dello Stretto ha vinto distanziando Richie Porte e Valverde di 20 secondi. Al secondo posto il francese Thibaut Pinot a 15 secondi.

In classifica generale, al giro di boa, prima del giorno di riposo di domani 15 luglio 2014, Vincenzo Nibali precede Richie Porte di 2 minuti e 23 secondi e Alejandro Valverde di 2 minuti e 47. Altro corridore da tenere d'occhio Tejay Van Garderen a 3 minuti e 56. Insomma Nibali ha il 90% di possibilità di vincere il Tour de France, non ha rivali! Deve fare attenzione a non cadere come hanno fatto i suoi grandi rivali.

Se Contador non fosse caduto, avrebbe potuto guadagnare max 10 secondi. Nibali ha corso gli ultimi due km benissimo!

Forza Nibali!!!

mercoledì 9 luglio 2014

Tour de France: 9 luglio 2014, 5° tappa sul pavè a Lars Boom. Nibali nella generale 2 minuti e 37 su Contador

Appena terminata la 5a tappa del Tour de France corsa per lunghi tratti sul pavè. La Ypres - Arenberg Porte du Hainaut di 155 km è stava vinta dall'olandese Lars Boom. Al secondo posto Jakob Fuglsang precede il suo capitano Vincenzo Nibali. Secondo e terzo posto per la Astana. Il favoritissimo per la vittoria finale, Chris Froome, è caduto nuovamente ed è stato costretto al ritiro. Il nuovo capitano della Sky per questo Tour è Richie Porte.
Secondo me a giocarsi la vittoria finale saranno Nibali e Contador.
Immenso lo Squalo dello Stretto che ha corsa una tappa sempre davanti, guadagnando secondo dopo secondo 2 minuti e 35 su Contador che non è riuscito a rientrare nel gruppo di testa. Nibali nella classifica generale ha ben 2 minuti e 37 secondi di vantaggio su Contador, vale a dire più o meno il tempo che perderebbe, secondo me, nell'ultima cronometro. Il Messinese adesso può benissimo giocare in difesa sulle grandi montagne, gestendo un vantaggio enorme!
L'Astana ha corso benissimo, a 40 km dall'arrivo c'è stato un attimo di smarrimento: aveva un componente in testa e Contador distanziato di 40 secondi. In quel momento ero convintissimo che l'attaccante avrebbe dovuto fermarsi e aiutare Nibali a distanziare Contador, invece il direttore sportivo è stato bravissimo a lasciarlo davanti perché è servito dopo. Deludente Fabian Cancellara che si è sempre mantenuto a ruota del gruppo di testa e mai ha dato cambi in avanti.
Mi è sembrato stranissimo che la Tinkoff-Saxo di Contador, insieme alla Movistar di Valverde non riuscissero a rimontare. Segno che i pochi componenti dell'Astana davanti erano scatenati. Westra e Fuglsang sono stati eccezionali!!!
(In giallo e rosso come i colori della bandiera siciliana):
Forza Vincenzo Nibali!!!!!!

domenica 6 luglio 2014

Tour de France: 6 luglio 2014, Vincenzo Nibali vince seconda tappa e conquista maglia gialla

Strepitoso Vincenzo Nibali che pochi minuti fa ha vinto la seconda tappa del Tour de France, corsa in terra inglese da York-Sheffield di 201 km, oggi 6 luglio 2014. Lo Squalo dello Stretto indossa la maglia di campione italiano e ha conquistato con questo successo anche la maglia gialla di leader della classifica generale (l'ultimo fu Nocentini nel 2008) della più importante corsa ciclistica a tappe del mondo insieme al Giro d'Italia e alla Vuelta spagnola!
La tappa prevedeva 8 gran premi della montagna brevissimi ma molto duri. Il vincitore della tappa di ieri, nonché maglia gialla, il velocista tedesco Kittel ha accusato un ritardo di oltre 15 minuti. Il velocista Cavendish si è ritirato in seguito alle ferite riportate dopo la caduta di ieri.
Gli ultimi km sono stati straordinari con il gruppo di testa ridotto a una cinquantina di unità. A 6 km dalla conclusione emozionantissimo duello sulla salita finale tra i big con Contador a fare l'andatura seguito da Nibali, in precedenza Rolland aveva tentato la fuga, ma è rimasto davanti solo con 15 secondi di vantaggio massimo. Nei metri conclusivi grande vivacità di Peter Sagan, il favorito della tappa, ma si stanca troppo e infatti sul Gpm transita primo Froome. Negli ultimi km scatti e controscatti fino a quando Vincenzo Nibali ai due km conclusivi saluta tutti e nessuno riesce a riprenderlo. Negli ultimi metri ci prova Froome a ricucire, ma ormai è tardi! Immenso Nibali!!!
In vista del traguardo il siciliano si è fermato ad esultare e quindi ha perso, secondo me, due secondi. Avrebbe fatto meglio a continuare a correre. Il Tour de France è lungo, ma spesso i secondi in più o in meno sono importanti.
Vittoria strepitosa, forza Nibali!
La vittoria finale si giocherà probabilmente tra Froome, Contador e Nibali. Da tenere d'occhio lo statunitense Andrew Talansky che ha vinto il Delfinato e Alejandro Valverde che l'anno scorso era partito benissimo.
Sicuramente un Tour de France molto avvincente che non ha inserito il prologo iniziale e la seconda cronometro. Una sola, lunghissima, a penultima tappa.

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