domenica 21 novembre 2010

Chievo - Inter 2 a 1 commento

In basso il tabellino di Chievo - Inter, oggi 21 novembre 2010:

Marcatori: 29' Pellissier, 37' st Moscardelli, 47' st Eto'o

Chievo
: 28 Sorrentino; 21 Frey, 3 Andreolli, 12 Cesar, 4 Mantovani; 6 Fernandes, 16 Rigoni, 7 Marcolini (20' st Guana); 23 Costant (42' st 26 Bogliacino); 77 Thereau, 31 Pellissier (23' st 80 Moscardelli)
A disposizione: 18 Squizzi, 5 Mandelli, 11 Granoche, 20 Sardo.
Allenatore: Stefano Pioli.

Inter: 12 Castellazzi; 39 Santon, 6 Lucio, 2 Cordoba, Zanetti; 5 Stankovic (42' st 30 Mancini), 19 Cambiasso (10' st 40 Nwankwo); 88 Biabiany (23' st 31 Alibec), 10 Sneijder, 27 Pandev; 9 Eto'o.
A disposizione: 21 Orlandoni, 23 Materazzi, 24 Rivas, 57 Natalino.
Allenatore: Rafael Benitez.

Arbitro: Gianluca Rocchi (sez. arbitrale di Firenze).

Ammoniti: 23' Thereau, 33' Fernandes, 34' Cordoba, 46' Rigoni, 29' st Stankovic.

Tempi di recupero: 3'-3'.

Commento Chievo - Inter:

la squadra è in emergenza, troppi infortunati che si aggiungono ad altri "rotti" e così senza Coutinho in campo Biabiany e Pandev che fino ad ora hanno giocato perchè non se ne poteva fare a meno.
Finalmente in campo dal primo minuto Santon che sostituisce lo sfortunato Chivu infortunatosi nell'amichevole tra Romania e Italia.

Primo tempo:

I primi 5 minuti passano lentamente con l'Inter che tiene palla nella sua metà campo e sembra che stia facendo allenamento con Lucio, Cordoba e Santon che si fanno i passaggi a limite d'area.

Insomma in 300 secondi la palla passa il centrocampo solo una volta e già i miei compari tifosi erano impazziti con frasi buttate lì di stizza come "Orrico come Benitez", "questo allenatore li ha narcotizzati", "siamo ritornati agli anni '70...", ecc.

Si è capito che da Inter dei record e squadra più forte di tutti i tempi si è trasformata in pochi mesi con il nuovo tecnico in un team alla deriva da essere peggiore di quella allenata da Lucescu nel 1999 da far concorrenza perfino a quella "mitica", per i juventini e milanisti, del 1990-91 allenata da Corrado Orrico.

Io 5 minuti giocati così male non li ho mai visti neanche in quell'anno e così è sembrato che i giocatori fossero spaventati più dal campo che dall'avversario.

Il Chievo non stava facendo praticamente nulla, neanche pressing e i giocatori dell'Inter si passavano la palla dentro la metà campo come se stessero allenandosi o vincendo 1 a 0 a 2 secondi dal fischio finale.

Ho scritto tantissimo su questi 5 minuti perchè sono stati già il sintomo che più di qualcosa non va; il campo di gioco era più simile a uno di patate che neanche in terza categoria arrivano a tanto e l'Inter ha avuto paura di subire altri infortuni e così andavano cauti nei contatti.

Al 13' l'azione di Pandev termina sul palo: 99 volte su 100 la palla va in rete ma quando c'è sfortuna tutto va male, anche che la fisica stravolga le regole come in questo caso!

Se il macedone avesse segnato, sicuramente la partita sarebbe cambiata con l'Inter a tenere in pugno il risultato come ha sempre fatto ma il destino avverso in questo periodo fa sbagliare anche i gol a porta vuota come in quest'occasione.

A quel punto i Nerazzurri giochicchiamo andando spesso in avanti con Santon ed Eto'o ma soprattutto con Lucio, un autentico gigante tuttofare che raccoglie palla in difesa e con ampie cavalcate arriva ben oltre il centrocampo in stile Facchetti.

Al 29' la beffa, Pellissier di testa giganteggia su Santon e insacca grazie al cross di Frey.
Al 48' ancora Lucio salva il risultato intervenendo su Pellissier ma l'azione andava interrotta per fuorigioco.

Termina 1 a 0 uno dei primi tempi più penosi della storia, non dal punto di vista del risultato perchè ci sta che si perde 2 - 3 a zero, ma qui si tratta di gioco e di divertimento e in 45 minuti da tifoso provavo solo rabbia.

A salvarsi solo Lucio, per il resto ci sarebbe Eto'o così così e Santon che a parte la colpevolezza sul gol per il resto ha giocato bene.
Zanetti sta deludendo, oggi impiegato a sinistra e poi nella ripresa si è scambiato i ruoli con Santon; Biabiany e Pandev malissimo, farei un pacco postale e li spedirei tutti e due più lontano possibile dalla Pinetina.

Da registrare che la pessima prova dell'Inter è macchiata anche dalla testata di Eto'o al difensore Cesar simile a quella famosa di Zidane a Materazzi nella finale del Mondiale 2006 tra Italia e Francia ma meno netta.
L'arbitro non ha neanche ammonito il camerunese ma la prova televisiva potrebbe squalificare il nostro attaccante. 

Secondo tempo:

L'Inter è entrata in campo un pò meno spaventata andando quasi in gol per due volte nei primi minuti di gioco specialmente con Santon che a destra ha dribblato due difensori avversari e tirato in porta ma trova sulla sua strada il portiere Sorrentino che anche in altre occasioni si supererà.

All'8' Chievo vicino al raddoppio con Rigoni ma per fortuna Stankovic salva sulla linea della porta.

Due minuti più tardi fuori Cambiasso e dentro Nwankwo.
Il giovanissimo che nel pre-campionato ha ben figurato, oggi mi è parso spaesato al punto da non trovarsi per nulla bene con la palla da rugby che rotolava stranamente tra le zolle del rettangolo di gioco del Bentegodi; due - tre volte ha passato verso destra la sfera in cerca di Santon ma in realtà ha buttato in fallo laterale il pallone tra l'imbarazzo dei compagni di squadra.
Al 19' della ripresa Stankovic ha un'occasionissima e decide di fare il pallonetto ma Sorrentino respinge e quattro minuti più tardi ancora il portiere del Chievo nega la gioia del gol all'Inter deviando in corner la conclusione di Eto'o.

L'Inter avrebbe anche potuto pareggiare e vincere questa partita, ma il gioco non c'è stato e per mancanza di esso non mi riferisco alle partite di Gigi Simoni o quelle di Cuper; intendo che neanche in terza categoria riuscirebbero a fare di peggio.

Benitez si trova con una squadra ridotta ai minimi termini ma come ho fatto presente nelle precedenti partite, la questione è la messa in campo dei giocatori perchè stravolge totalmente i ruoli di alcuni giocatori tipo il Cordoba messo a destra nel derby perso con il Milan invece di inserire Santon che non ha nessuna attenuante.

Finalmente Benitez al 23' della ripresa sostituisce Biabiany per Alibec.
Da notare che l'ex Parma mi son accorto che nella ripresa era ancora in campo solo a questo punto che è stato richiamato per la sostituzione, prima era come se non ci fosse...
Alibec si è mosso bene in attacco ma è stato sfortunato in diverse occasioni, però non va dimenticato al 36' l'assist perfetto per Eto'o con il camerunese che manca una ghiotta occasione per portare l'Inter sulla parità.
Un minuto più tardi Moscardelli, entrato al posto dell'infortunato Pellissier realizza il gol del due a zero.

A questo punto niente da fare, la partita è finita in disastro ma Eto'o al 47' realizza un gran gol dribblando la difesa avversaria e accorcia le distanze.
Manca un minuto allo scadere dei tre concessi da Rocchi e Nwankwo sbaglia il passaggio decisivo che spegne qualsiasi speranza di acciuffare un pareggio.

La partita termina 2 a 1 per il Chievo.

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