domenica 7 novembre 2010

Inter-Brescia 1 a 1 commento

Che l'Inter ieri sera 6 novembre 2010 con il Brescia ha giocato una partita pessima lo sapevano anche a Messa stamane che mi chiedevano sorridendo "fate pena"!
La cosa fastidiosa è che a dire così son tifosi di squadre che vengono da 5 anni di batoste e in campionato attualmente non è che siano messi così bene...
lo juventino che sta a tre lunghezze mi diceva "fate ridere" eppure loro con il Salisburgo giovedi in Europa League hanno pareggiato zero a zero in casa e si trovano con diversi infortuni.
Il milanista che commentava il gioco penoso della formazione di Benitez si è dimenticato che domenica scorsa la sua squadra ha perso 2 a 1 con la Juventus.

Scusate lo sfogo ma quando le cose vanno male son tutti pronti a fare gli avvoltoi anche quando dopo 5 anni di vederla dominare finalmente assistono ad una sua giornata storta.
Può capitare una brutta partita ad una squadra che in Italia e in Europa nel 2009/2010 ha vinto quasi tutto ed è ancora al terzo posto in serie A e prima nel proprio girone di Champions nonostante sia falcidiata dagli infortuni.

Insomma tutta questa premessa per far capire che la partita di ieri è stata tra le più brutte in assoluto eppure ci sono state debacle incredibili e sconfitte varie ma ieri il pareggio è stato "immeritato" e vergognoso contro una delle più scarse formazioni di serie A.

In basso il tabellino di Inter-Brescia:
 
Marcatori: 14' Caracciolo, 27' st Eto'o (r)

Inter: 12 Castellazzi; 13 Maicon (27' Cordoba), 6 Lucio, 25 Samuel (6' st Santon), 26 Chivu; 27 Pandev, 4 Zanetti, 10 Sneijder (1' st Obi), 29 Coutinho; 22 Milito, 9 Eto'o
A disposizione: 21 Orlandoni, 23 Materazzi, 40 Nwankwo, 88 Biabiany
Allenatore: Rafael Benitez

Brescia: 1 Arcari; 5 Zebina, 9 Caracciolo, 11 Cordova (21' st Budel), 17 Baiocco, 23 Dallamano, 26 Martinez, 28 Berardi, 32 Diamanti (38' st Bega), 33 Kone (31' st Eder), 56 Hetemaj
A disposizione: 12 Leali, 8 Vass, 15 Zambelli, 18 Possanzini
Allenatore: Giuseppe Iachini

Arbitro: Gabriele Gava di Conegliano Veneto (TV)


Ammoniti: 27' st Zebina, 39' st Hetemaj, 39' st Coutinho, 43' st Arcari.

Recupero: pt 1, st 5. Spettatori: 58.585.

Commento Inter-Brescia:

primo tempo:

l'Inter parte bene e in pochi minuti è andata al tiro 4 volte: la prima con Coutinho che è da inizio campionato che calcia debole e pieno e invece stavolta un siluro da fuori area alto sopra la traversa, la seconda volta con Sneijder su punizione, la terza con Eto'o e quindi la quarta con Milito al 10' che conclude di poco a lato.

Insomma l'Inter giganteggia, perfino con il rientrato bomber Milito che sembra in grande spolvero dopo l'infortunio e un inizio campionato da dimenticare.

Sembra che il Brescia non ci sia in campo e i Nerazzurri invece pronti a riscattarsi dopo la batosta inglese per 3 a 1 con il Tottenham ma l'illusione dura 2 minuti, infatti al 12' Caracciolo tira in porta; successivamente tiro insidioso di Diamanti e quindi nuovamente Caracciolo stavolta non sbaglia e porta in vantaggio il Brescia grazie ad una fortunato rimpallo che lo favorisce.

L'attaccante bresciano aveva già segnato ai Nerazzurri in passato e si conferma bestia nera.

Sull'uno a zero l'Inter non reagisce e i nodi vengono al pettine! Pandev a sinistra è come se non ci fosse, Coutinho non si capisce bene in che ruolo stia giocando ma nonostante ciò si è dato molto da fare; Maicon sulla fascia destra dopo l'umiliazione in Champions ai danni di Bale, sta replicando la figuraccia non riuscendo ad imporsi su calciatori con nomi per nulla altisonanti.
Il Brescia dal canto suo si è chiuso in difesa con tutti e 11 gli effettivi e ripartiva forte in contropiede mettendo in seria difficoltà Lucio e Samuel.

Al 19' gran tiro in porta di Coutinho, ma Arcari respinge.

Al minuto 27 Maicon è costretto ad uscire per infortunio e al suo posto entra Cordoba. Io avrei fatto entrare sin dall'inizio Santon al posto del brasiliano ma Benitez no.

Finalmente "Raffaele" capisce che Pandev sta dormendo a sinistra e lo sposta, posizionando come giusto che sia a Coutinho sulla fascia.

Al 32' Eto'o e Pandev provano la conclusione senza conseguenze e in tandem tendono due minuti dopo altra buona giocata ma ancora una volta senza efficacia.

Al 40' ci prova ancora Coutinho ma anche stavolta calcia alto sopra la traversa.

Il Brescia risponde al 43' ma Castellazzi para e dopo un minuto di recupero il primo tempo finisce con l'Inter in svantaggio di unà gol e soprattutto con un gioco talmente penoso che dal dopo Calciopoli non avevo mai visto.
pago86@hotmail.it;
Secondo tempo:

la ripresa inizia con un altro cambio forzato per Benitez che è costretto a togliere Sneijder per il giovane Obi.
Sembra che la sostituzione sia di carattere tecnico perchè l'olandese ha giocato male, ma da questo punto di vista ci sarebbe stato l'imbarazzo della scelta...

In realtà il Pallone d'oro 2010 ha avuto un malore nell'intervallo e starà qualche settimana indisponibile.

Al 6° minuto una brutta tegola per il nostro reparto difensivo, Samuel poggia male il piede e si infortuna al ginocchio destro.
La telecamera mostra Stankovic in tribuna preoccuparsi, come se avesse già intuito la gravità della situazione e infatti The Wall starà mesi lontano dal rettangolo di gioco.
Al posto dell'argentino entra Santon con l'Inter che già al 50' è senza più cambi a disposizione con il rischio di giocatore in 10 per via degli infortuni; come avevo scritto tempo fa in un post, penso che sole 3 sostituzioni nel calcio siano poche.

Non tutti i mali vengono per nuocere, Santon e Obi giocano una buona partita e proprio loro nei minuti successivi a questo terzo cambio si danno da fare in fase offensiva tirando in porta.

Eto'o e Milito ogni tanto si svegliano ma il Brescia è chiuso in difesa ed è difficile fare gioco.

Al 21' l'allenatore Iachini sostituisce Cordova con Budel e a quel punto per l'Inter si apre uno spiraglio di luce, infatti sulle fasce sia Santon che Coutinho riescono a trovare i varchi per crossare e per impostare azioni interessanti come quella che al 27' permette ad Eto'o di farsi atterrare in area di rigore da Berardi ottenendo il rigore netto che l'arbitro Gava non può far a meno di concedere.
Zebina protesta e viene ammonito.
Il camerunese realizza il rigore e si porta a quota 8 centri nella classifica cannonieri di serie A e a quel punto l'Inter spinge in avanti alla ricerca del gol vittoria ma potrebbe farne anche 10 nel quarto d'ora rimasto ma i 75 minuti precedenti non si cancelleranno mai.
Al 39' Coutinho chiede la palla ad Hetemaj che la trattiene per perdere tempo, a quel punto il calciatore finlandese reagisce strattonando e buttando a terra il baby brasiliano; l'arbitro dovrebbe espellere il bresciano e invece ammonisce ad entrambi.
Il peggio ancora il direttore di gara Gava deve commetterlo, infatti al 42' non assegna un rigore netto all'Inter per fallo di Zebina sulla gamba di Milito!
Veramente assurdo non concedere un rigore così sacrosanto all'Inter.
Un minuto più tardi verrà ammonito il portiere Arcari per perdita di tempo nel mettere in gioco la palla.

Nei 5 minuti di recupero l'Inter ci prova in tutti i modi, a pochi secondi dal 50' incredibile errore di Milito che di sinistro calcia malissimo mandando in frantumi qualsiasi speranza di vittoria.

L'arbitro fischia la fine dell'incontro, Inter e Brescia termina 1 a 1.

Male molto male i nostri giocatori: Milito, Pandev, Maicon e Sneijder su tutti.

Eto'o, Coutinho e Lucio hanno cercato di darsi da fare in tutti i modi ma non è facile giocare tre contro undici...

Capitan Zanetti così così, troppo lento sui contropiedi avversari in fase di copertura ma si riscatta positivamente in fase offensiva.

Chivu è sempre al limite della sufficienza ma non entusiasma quasi mai; mentre come ho accennato in precedenza sia Santon che Obi hanno giocato bene.

C'è molto da lavorare, la squadra è falcidiata dagli infortunati e questo preoccupa molto per le prossime sfide senza dimenticare l'importante Mondiale per club in programma a dicembre.

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