domenica 16 gennaio 2011

Inter - Bologna 4 - 1 commento

Dopo la parentesi Coppa Italia con l'Inter che ha vinto 3 a 2 con il Genoa, il campionato è ritornato con l'Inter impegnata al San Siro con il Bologna per l'anticipo serale della 20a giornata di serie A di sabato 15 gennaio 2011.

In basso il tabellino di Inter - Bologna:


Marcatori: 20' Stankovic, 30' Milito, 18' st e 27' st Eto'o, 32' st Gimenez.

Inter: 12 Castellazzi, 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu; 4 Zanetti (41' st 39 Santon), 19 Cambiasso, 8 Thiago Motta (23' st 17 Mariga); 5 Stankovic; 9 Eto'o (30' st 27 Pandev), 22 Milito.
A disposizione: 21 Orlandoni, 15 Ranocchia, 23 Materazzi, 88 Biabiany.
Allenatore: Leonardo.

Bologna: 1 Viviano; 8 Garics, 6 Britos, 13 Portanova, 19 Rubin; 10 Ramirez (36' st 24 Buscè) , 15 Perez, 26 Mudingayi (5' st 20 Gimenez), 7 Della Rocca; 12 Ekdal (28' st 32 Casarini); 9 Di Vaio.
A disposizione: 22 Lupatelli, 16 Esposito, 17 Radovanovic, 21 Cherubin.
Allenatore: Alberto Malesani.

Arbitro: Gabriele Gava di Conegliano.
Note. Spettatori: 52.724 Recupero: 2'-3'.

Commento Inter - Bologna:

primo tempo:

l'Inter parte distratta con vari palloni persi e qualcuno inizia a lamentarsi accanto a me "il buongiorno si vede dal mattino..." e invece pochi minuti dopo (al 4') i Nerazzurri fanno capire al Bologna che per loro non sarà facile resistere novanta minuti nonostante il loro momento positivo e il pareggio alla prima giornata per 0 a 0 con l'Inter di Benitez.
Prima Cambiasso-Milito provano a scardinare la difesa bolognese ma la palla termina in corner, poi al 6' Milito da distanza ravvicinata colpisce di testa il palo sinistro; pochi istanti dopo è Eto'o a tirare in porta da distanza ravvicinata ma Viviano para.
A questo punto l'Inter domina in lungo e in largo con il Bologna trincerato in difesa, ma al 12' un sinistro pericoloso da fuori area di Ramirez impegna Castellazzi che devia in angolo.

Dopo una fase di stanca con Cambiasso e Thiago Motta sottotono ma con un Maicon esplosivo sulla fascia destra, al 20' grazie ad un errore difensivo di Mudingaiy che passa lateralmente senza guardare, Eto'o raccoglie palla e in contropiede in men che non si dica raggiunge l'area di rigore avversaria dove i due difensori vanno in sua marcatura dimenticandosi di Stankovic che dentro area insacca su passaggio del Camerunese.
Le immagini mostrano il serbo in fuorigioco di una scarpa, tre centimetri circa, davvero impercettibile.

Milito sbaglia tantissimo ma si muove bene e al 30' finalmente va in gol dopo un lungo digiuno; passaggio di Thiago Motta fulmineo e il Principe realizza da stessa posizione circa ricordando, una brutta copia, il famoso gol al Bayern di Monaco nella finale di Madrid.

Al 34' l'Inter si fa sorprendere da Di Vaio che a tu per tu si deve arrendere a un grandissimo Castellazzi che compie il miracolo e ancora una volta si fa notare come ottimo sostituto di Julio Cesar.

Al 36' ancora Castellazzi salva su Di Vaio e il primo tempo termina 2 a 0 per l'Inter con una prestazione molto convincente costruita su possesso palla e veloci ripartenze.
L'arbitro Gava non ha ammonito nessuno eppure ci potevano stare 2 cartellino gialli da ambo le parti.
Buona la prova di Maicon e sorprendentemente anche di Chivu che finalmente riesce anche a proporsi in avanti; gigante Cordoba che nonostante abbia subito un colpo alla testa e ha giocato per una buona parte di partita con la fasciatura, a tratti mi è sembrato una calamità che attirava tutti i palloni su di sè respingendoli ed evitando a Castellazzi dei grattacapi!
Zanetti ha corso tantissimo come se fosse ancora un ragazzino e invece 37 anni suonati.

Secondo tempo:

L'Inter sembra controllare senza affanni i primi minuti di gioco con un buon possesso palla dei centrocampisti ma poi Malesani inserisce Gimenez al posto di Mudingayi al 5' e il Bologna improvvisamente cambia marcia, infatti è proprio lui si passaggio di Ramirez ad impensierire l'Inter ma calcia alto su pressione di Maicon.
Al 10' Di Vaio batte una punizione insidiosissima che termina di poco a lato di Castellazzi; il nostro secondo portiere era in traiettoria ma non penso la potesse parare se fosse andata in direzione della porta.

Fino al 18' con il terzo gol di Eto'o su contropiede, il Bologna si rende pericolosissimo chiudendo l'Inter nella propria area: Thiago Motta e Cambiasso scompaiono mentre Chivu, Lucio e Cordoba faticano parecchio a tener testa agli assatanati emiliani.
Il gol di Eto'o su assist di tacco di Milito parte dalla sinistra con il camerunese che dribbla splendidamente la difesa avversaria.
Un attimo prima temevo il Bologna segnasse da un momento all'altro perchè con fatica si conteneva l'urto dei giocatori avversari e non avrei mai immaginato che da lì a poco saremmo andati invece sul 3 a 0.

A questo punto game over, il Bologna alza bandiera bianca spaventandosi delle ripartenze sulla sinistra di Eto'o e sulla destra di Maicon che con Zanetti sono stati stratosferici (Benitez si ostinava a far stare in campo Biabiany che a parte sporadiche buone riuscite, per il resto non l'ho mai visto saltare l'uomo) e l'Inter riprende coraggio sicura di aver già acquisito il risultato.

Al 27' il primo cambio di Leonardo: dentro Mariga e fuori Thiago Motta.
Calcio di punizione battuto da Eto'o sulla sinistra per atterramento di Zanetti a limite d'area e il goleador tira splendidamente il calcio piazzato sorprendendo Viviano e la barriera Bolognese molto nutrita e che dunque toglieva la visuale all'estremo difensore.
Tre minuti più tardi Eto'o esce applauditissimo dal pubblico di San Siro ed entra Pandev (non farà nulla a parte un tiro sulla Luna in un'azione veloce di contropiede dove l'Inter poteva sul serio fare cinquina).
Al 32' il Bologna accorcia le distanze, incolpevole Castellazzi mentre la difesa interista perde il contatto con il pallone tra un groviglio di gambe che non fanno capire niente; Cordoba respinge ma poi Gimenez calcia quasi un rigore da un metro e segna.
Al 42' della ripresa Leonardo fa uscire Zanetti ed è standing ovation per il Capitano dal 1995/96 all'Inter che con la presenza di oggi eguaglia il record di presenze in serie A con la maglia dell'Inter detenuto da "Zio" Bergomi!
Gli applausi della curva interista durano fino alla fine della partita con Sky che mette il rettangolino in basso a destra mostranti i ringraziamenti di Javier Zanetti ai suoi tifosi.
Dopo tre minuti di recupero Gava manda le squadre negli spogliatoi; l'Inter va a 32 punti in classifica.

1 commento:

  1. Che partita, calcio spettacolo, vittoria più che meritata.
    Avanti così, senza pensare ad altro, per ora.
    Un saluto.

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