mercoledì 26 ottobre 2011

Serie A: Inter-Chievo 1-0 commento 23 ottobre 2011

Continuano a vincere i nerazzurri, ma finalmente succede al San Siro grazie ad un gol bellissmo di testa sugli sviluppi di un angolo da parte di Thiago Motta.

In basso i tabellini di Inter-Chievo:

Marcatori: 34' Motta

Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 26 Chivu, 55 Nagatomo; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 8 Motta; 10 Sneijder (21' st Stankovic); 7 Pazzini (33' st Castaignos), 28 Zarate (45' st Obi)
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 42 Jonathan, 22 Milito
Allenatore: Claudio Ranieri

Chievo: 54 Sorrentino; 21 Frey, 4 Morero, 12 Cesar, 13 Jokic; 25 Vacek (36' st Rigoni), 6 Bradley, 56 Hetemaj (16' st Thereau); 8 Cruzado; 23 Paloschi (21' st Moscardelli), 31 Pellissier
A disposizione: 17 Puggioni, 3 Andreolli, 5 Mandelli, 7 Sammarco
Allenatore: Domenico Di Carlo

Arbitro: Domenico Celi (sez. arbitrale di Campobasso)

Ammoniti: 31' Motta, 35' Jokic, 43' Maicon, 10' st Vacek.

Recupero: pt 0, st 5.
Spettatori: 48.058

Commento Inter-Chievo:

primo tempo

Partita che inizia con un minuto di raccoglimento per la scomparsa prematura di Marco Simoncelli durante la gara di Sepang della MotoGp.

Rispetto alle partite in cui l'Inter è andata male, ci sono in campo Sneijder e Thiago Motta che fanno fare un salto di qualità alla squadra di Ranieri giocando a centrocampo divinamente.

Zarate ha giocato un primo tempo strepitoso, da migliore in campo con dribbling e continuo saltare l'uomo.

Centrocampo ordinato e il Chievo fatica a creare azioni pericolose, vorrei far notare che Maicon ha giocato maluccio sbagliando diversi cross.

Al 31' viene ammonito Thiago Motta.

Al 33' la svolta, Sneijder calcia una punizione in modo magistrale ma trova un ottimo Sorrentino che para mandando la sfera in angolo, dal corner battuto dall'olandese arriva il vantaggio dell'Inter con Thiago Motta che si spinge in alto e colpisce di testa trafiggendo il portiere avversario.

Dopo l'uno a zero i nerazzurri giganteggiano e sfiorano il raddoppio più volte: prima con Pazzini e poi con Zarate e Sneijder.

Primi 45 minuti ben giocati dall'Inter che hanno dominato sul Chievo pochissime volte in prossimità della nostra area di rigore.

Secondo tempo

Chievo subito pericoloso con errore di Lucio all'indietro per Julio Cesar, sembra proprio la fotocopia dell'inizio del secondo tempo della partita di pochi giorni prima in Champions League con il Lille, il portiere è lo stesso ma il difensore era Nagatomo.

Ripresa in sordina, il Chievo più aggressivo e Zarate è la brutta copia dei primi 45 minuti; da migliore in campo è peggiorato quasi ad essere il peggiore... Maicon ha continuato a sbagliare tantissimo ed è andato tre volte al tiro buttando la palla fuori; conclusioni interessanti ma da quelle posizioni si doveva ottenere il gol, al 28' del secondo tempo prende la ripresa.
Nonostante il calo di gioco dell'Inter ci sia stato, le conclusioni più pericolose sono nostre con il Chievo che solo due volte si affaccia dalle nostre parti.
Al 21' esce Sneijder per Stankovic, l'olandese non la prende bene.

Al 33' entra Castaignos al posto di Pazzini mentre Zarate uscirà solamente al 45' rilevato da Obi; avrei fatto uscire l'ex laziale prima possibile, rispetto al primo tempo un altro giocatore!

Al 36' occasionissima per Castaignos in prossimità del dischetto del rigore, tira in porta in maniera troppo debole e Sorrentino para senza problemi. Un attaccante lì doveva bucare la rete!

Chievo pericoloso un minuto dopo con Moscardelli, per un attimo ho temuto il peggio, che si fosse vanificato il vantaggio.
Cinque minuti di recupero e l'Inter finalmente può festeggiare la prima vittoria stagionale tra le mura amiche.

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