lunedì 8 ottobre 2012

Milan - Inter 0 - 1 commento

Grandissima Inter che vince il derby di Milano soffrendo moltissimo e difendendosi eroicamente.

Il tabellino di Milan - Inter:

Marcatori: 3' Samuel

Milan
: 32 Abbiati; 25 Bonera (5' st Abate), 76 Yepes, 5 Mexes, 2 De Sciglio (12' st Robinho); 34 De Jong, 18 Montolivo; 28 Emanuelson, 10 Boateng, 92 El Shaarawy (26' st Pazzini); 22 Bojan.
A disposizione: 1 Amelia, 59 Gabriel, 8 Nocerino, 13 Acerbi, 16 Flamini, 17 Zapata, 21 Costant, 23 Ambrosini, 77 Antonini.
Allenatore: Massimiliano Allegri.

Inter: 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 25 Samuel, 40 Juan Jesus; 4 Zanetti, 21 Gargano, 19 Cambiasso, 55 Nagatomo; 7 Coutinho (1' st Guarin); 99 Cassano (8' st Pereira), 22 Milito (26' st Palacio).
A disposizione: 12 Castellazzi, 27 Belec, 6 Silvestre, 16 Mudingayi, 20 Obi, 41 Duncan, 42 Jonathan, 44 Bianchetti, 88 Livaja.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Arbitro
: Paolo Valeri (sez. arbitrale di Roma)
Ammoniti: 10' Juan Jesus, 11' Boateng, 23' e 3' st Nagatomo, 34' Mexes. 38' De Jong, 37' st Pazzini, 38' Ranocchia, 40' st Montolivo, 43' st Yepes. 
Espulso al 3' st Nagatomo.

Tempi di recupero: 0-3'

Commento Milan - Inter:

primo tempo

alla lettura delle formazioni non riesco a riconoscere un giocatore Rossonero, mai sentito De Sciglio.

L'Inter invece ha i soliti noti mentre non figura Obi e finalmente Stramaccioni fa riposare Pereira.

Due minuti di gioco e Samuel fa il solito fallo a centrocampo, per fortuna l'arbitro non lo ammonisce ma Allegri protesta vivacemente; pochi istanti dopo punizione battuta da Cambiasso a sinistra e The Wall di testa realizza un gran gol che sblocca subito il risultato.

Terzo minuto di gioco e l'Inter vince uno a zero!

Pochi minuti e Abbiati commette un grave errore nel tentativo di passare la palla a un suo difensore, la sfera viene intercettata da Milito che tutto solo non può sbagliare il gol e invece prima è lento nel tirare e si fa rimontare, poi a difensore battuto e palla che scende dall'alto va a colpire debolmente di testa a un metro dal portiere avversario.

Bastava semplicemente aspettare che la palla scendesse sul piede e da lì un bolide terra area avrebbe disintegrato la rete della porta... buco stile Boninsegna (mi racconta sempre mio zio che un giorno tirò talmente forte da forare la rete ma su Google non trovo traccia di tale episodio accaduto al grande Bonimba), 15 minuti di pausa nel sistemare la rete e Nerazzurri avanti di due gol in appena 10 minuti di gioco!

Con una media così avremmo vendicato il 6 a 0 dell'11 maggio 2001 quando segnò perfino lo sconosciuto Comandini e invece Milito passa la palla ad Abbiati quasi fosse sgonfia...

Questa occasione persa incredibilmente sveglia la squadra di Allegri che da moribonda prende coraggio a vista d'occhio e domina il primo tempo attaccando continuamente.

Vorrei far notare che le telecamere Sky erano intente a riproporre un'azione precedente e quindi si è ritornati in diretta mentre Milito si accingeva a colpire di testa il pallone...

L'Inter si difende con una splendida difesa a tre: Ranocchia - Samuel - Juan Jesus.

A tratti sembra che si stia giocando 11 contro 3 + il nostro portierone Handanovic...

I cartellini gialli fioccano, Juan Jesus viene ammonito al 10', Boateng all'11' e Mexes doveva essere ammonito per una gomitata rifilata a Milito, questa grazia purtroppo si rivela importante perchè al 34' l'ex romanista verrà sanzionato con il giallo e quindi per somma di ammonizioni, in quell'occasione sarebbe stato espulso!

Al 23' viene ammonito Nagatomo, il giapponese a centrocampo si allunga il pallone e nel tentativo di riprenderlo tocca le gambe di un avversario; a velocità normale sembra che tocchi la sfera in realtà replay dopo replay si nota il contatto.

Al 38' viene ammonito De Jong.

Finalmente arriva il 45' dopo aver sofferto parecchio perchè il Milan non smetteva di rendersi pericoloso e noi siamo stati incapaci di reagire.

Inter tutta in difesa, Zanetti ad inizio partita giocava a sinistra ma poi viene spostato a destra davanti a Gargano mentre Nagatomo ha fatto il contrario.

Ottima partita di Cambiasso che ultimamente l'avevo un pò criticato mentre al contrario non gioca bene Coutinho che ha toccato pochissimi palloni.

Milito non mi è piaciuto nemmeno, non solo perchè ha sbagliato quel gol ma poi perchè non è stato mai incisivo più di tanto... però si può perdonare perchè ha corso tantissimo cercando di mettere sempre ansia ai difensori avversari!

Purtroppo la palla non superando quasi mai il centrocampo, mette in giornata No anche Cassano che crea pochissime azioni offensive nonostante siano interessanti.


Secondo tempo

la ripresa è stata di pura sofferenza, giusto l'ingresso di Guarin dal primo minuto al posto di Coutinho ma la partita si è complicata ancora di più quando siamo rimasti subito in inferiorità numerica.

Nagatomo infatti viene espulso al 3' minuto per somma di cartellini gialli, all'ex Cesena va a finire il pallone sul braccio, questo tocco istintivo e innocente viene punito dall'arbitro Valeri con il rosso costringendo i nerazzurri a giocare in 10 una partita già difficile da gestire alla pari.

A questo punto l'Inter è incapace di reagire, non passerà quasi mai il centrocampo e soprattutto le lancette dell'orologio per uno strano motivo scioperano (per i milanisti invece accadeva il contrario, punti di vista...), stessa situazione vissuta nella ripresa di Barcellona - Inter e Sampdoria - Inter del 2010 quando in panchina avevamo il Padre Eterno Mourinho.

Questa Inter mi ha ricordato quella lì, al posto dell'insuperabile Lucio ieri c'erano Juan Jesus e Ranocchia.

Bonera infortunato esce al 5' e al suo posto entra Abate.

I Rossoneri attaccavano sempre dalla destra e sulla fascia un capitan Zanetti di granito evitava qualsiasi infiltrazione, la palla in mezzo ogni tanto ci finiva ma i tre tenori Ranocchia, Samuel e Juan Jesus erano sempre pronti a spazzare via.

Al 12' esce De Sciglio ed entra Robinho; esce un difensore per un giocatore offensivo; scelta giusta tatticamente perchè l'Inter aveva dimostrato di non riuscire ad avere la forza di reagire... quindi come insegnava il profeta Mourinho "quando si ha l'iniziativa e l'avversario non reagisce puoi giocare anche con 11 attaccanti..." e infatti complimenti ad Allegri che ha preso alla lettera il suggerimento, quando è stato effettuato mi è subito venuto in mente il finale di partita di Inter - Dinamo Kiev del 20 ottobre 2009 quando Materazzi fu schierato in attacco.


Milito non torna e rimane in attacco a tenere i due difensori milanisti fermi, questa è una strategia utilizzata da Mourinho nelle due partite storiche citate; qualche ragazzino continuava a chiedere il cambio del Principe per un difensore o per un centrocampista...
ma vaglielo a spiegare che tatticamente lo Special One ha dimostrato che non ci si difende così?

In realtà il nostro attaccante doveva uscire però al posto di un altro dello stesso ruolo, quindi Palacio!

Stramaccioni impiegherà 26 minuti per capirlo, ma secondo me gli è andata bene che non abbiamo preso gol ma Milito era piantato con i chiodi, troppo stanco, mentre Palacio sarebbe stato fresco.

All'8' Cassano era stato sostituito da Pereira, io invece a quel punto avrei fatto il cambio Milito-Palacio.

Quando il Milan sbagliava azioni da gol e la palla andava al nostro portiere Handanovic, questi sbagliava sistematicamente il rilancio, in più occasioni il regalo era sulla fascia sinistra, con conseguente fallo laterale battuto dai Rossoneri.

La resistenza dell'Inter è stata eroica ma il Milan ha sbagliato tantissimo e quindi una grossa mano c'è stata data dalla Dea bendata che ha deciso di aiutarci!

Al 26' esce El Shaarawy per Pazzini e il Milan continua il suo forcing sbattendo sempre sul muro difensivo nerazzurro ma sbagliando gol clamorosi.

Ad aiutarci ogni tanto c'era Montolivo che invece di far girare il pallone tirava da fuori area sulla Luna!

L'Inter finalmente esce dal guscio alla mezz'ora, il terzo cambio delle due formazioni al 26' Milito - Palacio ed El Shaarawy -Pazzini costringono le squadre a risparmiarsi nel quarto d'ora finale; i Rossoneri sono più stanchi perchè hanno corso tantissimo nell'attaccare e infatti rallentano il ritmo, ma nonostante tutto l'ex Pazzini va vicinissimo al gol ben due volte.

La stanchezza si fa sentire e i falli fioccano, al 37' viene ammonito Pazzini, al 38' Ranocchia, al 40' st Montolivo e al 43' st Yepes. 

Finalmente giunge il 90', io sono stanchissimo di tifare come se avessi giocato io... ci sono 3 minuti di recupero dove il Milan continua ad attaccare e l'Inter a difendersi. 

Al 48' l'arbitro Valeri decreta la fine della partita, l'eroica Inter resiste e firma l'impresa!

Alla Domenica Sportiva su Raidue hanno esaltato i Nerazzurri e il Milan, ma i Rossoneri in classifica hanno solo 8 punti e sono in un periodo negativo nonostante la vittoria di Champions di mercoledi mentre l'Inter ha subito 8 gol, due dal Siena e tre dalla Roma quindi così forte questa difesa non l'abbiamo...

La squadra di Stramaccioni porta a casa 3 punti, nel posticipo della 7a giornata della serie A TIM 2012-2013 e raggiunge la Lazio in classifica a quota 15 punti, 4 punti da recuperare dal tandem di testa Juventus-Napoli. 

1 commento:

  1. L'importante era vincere e in un modo o in un altro ce l'abbiamo fatta, ma che sofferenza!
    Un saluto.

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