giovedì 22 dicembre 2011

Serie A: 21 dicembre 2011, Inter - Lecce 4 - 1 commento

Ieri sera, 21 dicembre 2011, si è finalmente recuperata la prima giornata di serie A e adesso si ritorna in campo nel 2012.

L'Inter saluta i propri tifosi con una vittoria per 4 a 1 spettacolare e sofferta nel primo tempo.

Il tabellino di Inter - Lecce:

Marcatori: 20' Muriel, 34' Pazzini, 4' st Milito, 28' st Cambiasso, 36' st Alvarez.

Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 55 Nagatomo; 37 Faraoni (1' st Cambiasso), 4 Zanetti, 8 Thiago Motta, 11 Alvarez; 9 Forlan (1' st Alvarez), 7 Pazzini (26' st Obi).
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 29 Coutinho, 30 Castaignos.
Allenatore: Claudio Ranieri.

Lecce: 1 Gabrieli; 30 Oddo, 40 Tomovic, 13 Ferrario; 7 Cuadrado, 18 Giacomazzi, 8 Obodo (30' st Pasquato), 10 Olivera (1' st Piatti), 28 Brivio; 24 Muriel (9' st 9 Corvia), 17 Di Michele.
A disposizione: 50 Turbacci, 16 Diamoutene, 20 Bergougnoux, 21 Grossmulle.
Allenatore: Serse Cosmi

Arbitro: Marco Guida (sez. arbitrale di Torre Annunziata)


Ammoniti: 30' Obodo, 41' st Maicon, 42' st Pasquato.

Spettatori: 39602. Tempo di recupero: 0'-2'

Commento Inter - Lecce:

primo tempo

centrali Lucio e Samuel, laterali Nagatomo e Maicon e a centrocampo i giovani Alverez e Faraoni con Thiago Motta e Zanetti.

In attacco Forlan e Pazzini.

Inizio discreto da parte dei nostri, due cross di Maicon nei primi 10 minuti ma per il resto il brasiliano non mi è piaciuto molto fino alla mezz'ora, poi è salito prepotentemente in cattedra.

Al 12' i Nerazzurri vicini al gol su calcio d'angolo battuto da Maicon e intercettato da Thiago Motta che spreca una ghiotta occasione.

Al 18' Forlan effettua una grande giocata ma il suo tiro termina alto.

Secondo me l'uruguaiano ha giocato benissimo, si è mosso molto al contrario di come avrebbe giocato Milito. Di questa scelta tecnica di Ranieri ero d'accordo, ma il bomber argentino nel secondo tempo quando è entrato ha disputato un'ottima partita.

Partita equilibrata con l'Inter che spinge tantissimo soprattutto con Alvarez che secondo me tra un dribbling e un altro ha giocato benissimo ma a volte ha difficoltà a passare palloni anche semplici...

Al 20' incredibile ma vero sono gli ospiti a passare in vantaggio per colpa di un passaggio sbagliato a centrocampo (ieri ci son stati diversi errori da parte dei nostri a metà campo, l'assenza di Cambiasso nei primi 45' minuti si è fatta sentire tantissimo) che permette ad Obodo di partire forte in contropiede e passare a Muriel sul filo del fuorigioco (posizione regolarissima) e trafiggere Julio Cesar facendo passare la sfera tra ben 4 nostri giocatori.

A quel punto per come si era messa la partita e considerati i primi 20' senza nulla di concreto temevo veramente il peggio...

Al 24' L'Inter risponde con Forlan che con un sinistro potentissimo da fuori area colpisce il palo.

Il Lecce è praticamente fermo, tutto arroccato all'interno della propria metà campo e l'Inter aveva gioco facile in attacco al punto che in 10 minuti prenderà altri tre legni incredibili, il secondo al 27' con la traversa di Pazzini, dopo un cross di Maicon.

Due minuti più tardi azione personale di Zanetti, fino ad allora poco brillante in mezzo al campo, che calcia in porta mandando la sfera sullo specchio.

Il terzo palo in sei muti è preso da Samuel di testa al 30' e il quarto 4 minuti più tardi ancora con Forlan sempre di testa su deviazione del difensore avversario.

Viene ammonito Obodo nelle file del Lecce.

Sembra davvero stregata la porta, sotto di un gol sembra davvero finita e una sconfitta immeritata nonostante i nostri ci abbiano provato con tanto cuore.

Pochi istanti dopo Pazzini su cross di Maicon realizza il gol del pareggio e adesso i "fantasmi" sembrano svaniti... c'è un intero secondo tempo per provare a portare a casa i tre punti anche perchè il Lecce ha concesso troppo quindi le basi per un secondo gol ci sono tutte!

In tribuna Moratti esulta.

Pochi minuti dopo ancora il Pazzo di testa manca il raddoppio grazie ad un passaggio di Nagatomo.

Il primo tempo si chiude in parità senza recupero, una buona Inter che però non riesce ad avere la meglio sull'ultima in classifica.

Buon primo tempo buono per tutti, un pò meno Faraoni, mentre sia Nagatomo che Alvarez sulla fascia sinistra sono sembrati leggermente al di sopra rispetto agli altri.

Secondo tempo

La ripresa inizia con un doppio cambio: dentro Milito e Cambiasso, out Faraoni e Forlan.
Che Cambiasso doveva entrare era sacrosanto, ma avrei tenuto ancora in campo Forlan al posto di Milito.

Al 4' minuto gol del Principe da posizione impossibile da sbagliare, ma lui è ugualmente bravo a farsi trovare pronto su perfetto assist di Alvarez e a battere Gabrieli.

Inter rocambolescamente in vantaggio e stavolta sembra davvero che le cose si siano capovolte, adesso siamo noi vicini ai tre punti.

Al 16' invece i Giallorossi sono andati vicinissimi al pareggio con Di Michele che raccoglie la sfera passata da Corvia; istanti da brividi ma per fortuna Julio Cesar è sempre straordinario e respinge con i piedi.

Al 24' ancora Corvia, dopo il corner calciato dalla sinistra, manda alto sopra la traversa da buona posizione.

Solito copione... Nerazzurri pazzi, in vantaggio, a soffrire fino all'ultimo.

Al 26' Ranieri toglie Pazzini e inserisce Obi; mi è sembrato un cambio sbagliato e invece ha avuto ragione il nostro allenatore.

Sembra che da un momento all'altro il Lecce riesca a pareggiare e invece siamo noi ad andare in gol per la terza volta al 28' grazie ad un'azione fantastica di Nagatomo che si libera di un avversario (azione confusa, subisce fallo, l'avversario si ferma e si disinteressa del pallone mentre il giapponese si rialza e prosegue l'azione saltando un altro difensore) e passa al centro per Cambiasso che a pochi metri dalla porta insacca.

Alvarez è dolorante, non riesce a camminare bene e passeggia nel campo sembra assurdo e invece è proprio lui ad andare in gol al 36' su cross di Nagatomo, trovandosi davanti al portiere.

Siamo 4 a 1!!! Fino a un'ora fa sembrava impossibile, soprattutto dopo i 4 legni sembrava una di quelle giornate storte...

E' un delirio, un tripudio, una partita chiusa con un poker che giunge dopo altrettante vittorie nelle ultime giocate.

Al 41' Maicon viene ammonito per proteste, le immagini sono chiarissime: ha preso un pugno a freddo in pieno volto durante un contrasto di gioco, ma il guardalinee dove era? Il suo killer andava espulso, mi auguro che venga sospeso per prova tv!

Al 42' viene ammonito Pasquato.

Uno straordinario Nagatomo, scatenato sulla fascia, è sua la vittoria di ieri, secondo me è stato il migliore in campo.

Dopo 2' minuti di recupero, termina 4 a 1 e i nerazzurri restano al quinto posto in classifica portandosi a quota 26 ad 8 punti dai primi.

Prossima partita sarà nel 2012, appuntamento al 7 gennaio con Inter-Parma e BUONE FESTE.

4 commenti:

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