domenica 6 marzo 2011

Juventus - Milan 0 - 1 commento

Ieri sera, 5 marzo 2011, il posticipo di Torino tra Juventus e Milan è stato vinto dai Rossoneri che in classifica si portano a +8 sull'Inter in attesa di vedere cosa faranno i Nerazzurri impegnati questo pomeriggio con il Genoa. 

La Juventus veniva da due sconfitte di fila, in particolare quella interna con il Bologna ma con l'Inter avevano giocato la partita della vita e chissà che non si riscattassero con i capolisti nonostante diversi  tifosi juventini si augurassero di perdere pur di fare uno sgarbo all'Inter.

Visto il risultato verrebbe da pensare "prima compravano le partite, adesso le vendono..." come recita il nome di un gruppo Facebook.

Il tabellino di Juventus - Milan:

marcatore : Gattuso al 23’ s.t.

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Sorensen, Barzagli, Chiellini, Traore (dal 39’ s.t. Bonucci); Krasic, Marchisio, Felipe Melo, Martinez; Toni (dal 18’ s.t. Iaquinta), Matri (dal 35’ s.t. Del Piero).
A disposizione: Storari, Motta, Grygera, Buchel.
All. Delneri.

MILAN: (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Gattuso, Van Bommel, Flamini; Boateng (dal 1’ s.t. Robinho); Ibrahimovic, Cassano (dal 25’ s.t. Seedorf).
A disposizione: Amelia, Yepes, Sokratis, Didac, Emanuelson.
All. Allegri.

ARBITRO: Rizzoli.

Ammoniti Van Bommel, Gattuso, Ibrahimovic.

Recupero 1’ p.t., 4’ s.t.

Commento Juventus - Milan:

il primo tempo non l'ho visto, pensavo che la partita fosse già accordata e così mi sembrava inutile andarla a vedere, in realtà nei primi 45' i Bianconeri hanno disputato un'ottima gara e hanno tenuto testa agli avversari andando anche al tiro in più occasioni.
Letto di sfuggita il punteggio al termine del primo tempo con il risultato inchiodato sullo zero a zero decisi di seguirla.

Secondo tempo:

Nel Milan Robinho in campo dal primo minuto al posto di Boateng che si è infortunato.

Nei primi 10 minuti la Juve tocca pochissimi palloni e il Milan tiene palla cercando di trovare spazi; i padroni di casa sono arroccati in difesa e non è facile andare al tiro ma Ibrahimovic e Cassano riescono sempre a liberarsi delle marcature e impensieriscono in più occasioni la retroguardia avversaria con Buffon costretto a fare gli straordinari.

Appena l'azione termina con un pallone buttato fuori, la Juve rimette in gioco il pallone e lo perde quasi subito, i suoi giocatori sono troppo isolati e diventano facili prede dei centrocampisti rossoneri.

Chiellini ha preso 6 in pagella secondo diversi giornalisti eppure da quello che ho visto mi è sembrato uno di quelli che remasse contro Del Neri... ha sbagliato diversi passaggi sulla destra e l'unica azione positiva è stata la perfetta battuta dal fallo laterale a tempo scaduto che ha permesso alla Juventus di andare quasi in gol con colpi di testa dentro l'area di rigore controllata dai fortissimi Thiago Silva e Nesta.
Gli attaccanti Matri e Toni non ha toccato un pallone e soprattutto non tornavano almeno a centrocampo ad aiutare i compagni, verranno sostituiti: il secondo solo al 35' con l'ingresso in campo di Del Piero e il primo al 18' lasciando il ruolo a Iaquinta!
I bianconeri possono contare su ben 4 attaccanti di grande livello ma se palloni dietro non ne arrivano...
i giocatori della Juventus si svegliano solo diversi minuti dopo aver preso il gol, già avevano rischiato parecchie di volte di andare in svantaggio perchè il Milan ha dimostrato di farsi pericoloso in attacco con estrema facilità, Ibra è davvero un grande!
Nonostante i giocatori del Milan si trovassero sempre buttati a terra per perdere tempo con contatti di poco conto, la partita non è stata affatto cattiva al punto da sembrare un match di precampionato; Rizzoli non è dovuto intervenire quasi mai ed è stato fortunatissimo a non trovarsi a giudicare su situazioni dubbie.

Gli ultimi 10 minuti Martinez è resuscitato e ha iniziato a distribuire palloni in attacco, ma fino ad allora dove era stato? Sembrava fosse appena entrato in campo.

Juventus mai pericolosa in tutta la ripresa, a tempo scaduto qualche sortita in area di rigore rossonera ma niente di più; il Milan fa davvero paura: in difesa Thiago Silva e Nesta dei giganti, in attacco Ibrahimovic devastante e mi chiedo quando si ferma visto che negli anni scorsi si è sempre infortunato per diverso tempo.

Il Milan con questo successo sale a 61 punti, ormai è difficile che perda lo scudetto ma la speranza che non ce la faccia è l'ultima a morire...

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