martedì 18 maggio 2010

Hiddink per il dopo Mourinho

Il titolo del post non è un'ipotesi di qualche quotidiano ma semplicemente la mia proposta per i nostri dirigenti nel malaugurato caso che Mourinho non alleni più l'Inter.
Tanti nomi di allenatori in circolazione, da Fabio Capello a Siniša Mihajlović passando per Benitez ma nessuno ha ancora citato il numero due del mondo: Guus Hiddink!
Dal 1° agosto 2010, l'allenatore olandese, sarà il commissario tecnico della Nazionale turca ma lui ha dimostrato di saper allenare anche in contemporanea una squadra di club come è accaduto l'anno scorso con il tandem Chelsea-nazionale russa.
La sua fama internazionale da allenatore tra i più bravi in circolazione inizia con la Corea del Sud che portò nel Campionato mondiale di calcio 2002 alla conquista di un memorabile quarto posto finale (arbitri o non arbitri, la Corea del Sud era una squadretta che avrebbe fatto fatica a vincere con una formazione dilettantistica italiana, eppure...).
Al campionato del mondo 2006 allenò l'Australia che giunse seconda nel girone vinto dal Brasile, qualificandosi così agli ottavi di finale dove perse con l'Italia, vittoriosa per 1-0 grazie ad un rigore conquistato oltre il novantesimo minuto da Fabio Grosso e segnato da Francesco Totti.
Al Campionato europeo di calcio 2008, fece un'impresa portando la Russia in semifinale dove però perse con la Spagna, futura vincitrice del torneo, per 3-0.
L'11 febbraio 2009 ha allenato il Chelsea e ha dimostrato grande capacità anche in questa breve esperienza londinese facendo vincere ai blues la FA Cup battendo in finale l'Everton 2-1 il 30 maggio 2009 e a livello europeo portà la squadra londinese all'accesso alle semifinali della Coppa dei Campioni (eliminato dal Barcellona, futuro vincitore della competizione).
Curriculum da capogiro per un tecnico dalle imprese impossibili; Mourinho è lo Special One ma lui è un ottimo sostituto!

6 commenti:

  1. Guarda Gianfranco, io non voglio ancora pensare a nulla, spero solo che vinceremo la Champions e che Mou resti. Poi quel che sarà sarà...

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  2. E certo!! Mourinho potrebbe restare, anzi secondo me al 70% resta; solo che i giornalisti al solito per destabilizzare l'ambiente in vista della Champions si sono inventati il toto allenatore.
    Ieri Ranieri ha tirato in ballo lo striscione contro Totti di cattivo gusto; non sanno cosa inventarsi per distrarre l'Inter dalla Champions eppure lo sanno benissimo che se noi non vinciamo perderà una squadra in Champions l'Italia...
    Cmq il post è ironico: hanno citato tutti gli allenatori possibili e inimmaginabili in questi giorni, perfino Mihajlovic che ancora non ha esperienza!
    Tra un pò ritorneranno all'attacco con Walter Zenga, poi Beppe Baresi e passano tempo...
    eppure Hiddink è il migliore; guarda che tra un pò tirano in ballo lui!

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  3. Volevo essere io ad aprire un post simile sul web, ma mi hai anticipato ;) Mi trovi assolutamente d'accordo con la tua corrente di pensiero. L'unico che può sostituire JM è Guus Hiddink, lo stratega olandese che al lusitano ha poco da invidiare sotto il profilo calcistico. Capello non lo vedo plasmarsi con un tipo di società qual è l inter, anche se sicuramente avendo acquisito una sorta di rispetto unanime da parte della critica pallonara potrebbe fungere da scudo proprio alla squadra. Il gioco di Capello è verosimilmente differente da quello di Mourinho e forse non sarebbe del tutto scontato che una squadra con dei giocatori come i nostri riuscirebbe ad assimilarlo fino in fondo e in tempi brevi. Hiddink é un autentico mago della tattica, e ha un'esperienza tale da poterci garantire di arrivare sino in fondo alla massima competizione europea. Ed è proprio la tattica, la principale chiave del successo per arrivare ad alzare la Coppa dalle Grandi Orecchie.

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  4. Ciao Gio, ma il tuo blog qual è? Non l'hai messo nel commento. L'idea di Hiddink mi è venuta in mente qualche giorno fa, visto che nessun giornalista lo nominava ho deciso di scrivere il post ieri pomeriggio ma siccome avevo messo già 10 post tutti sul ciclismo avevo deciso di posticiparlo a stamane; con mio grande stupore anche la Gazzetta dello Sport stamane si è svegliata con l'idea Hiddink :)
    io spero che Mourinho resti, cmq Benitez credo che sia ormai al 99% il suo sostituto secondo le ultime indiscrezioni.

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  5. Non possiedo un blog, ma sono felice di dire la mia qui nel tuo, ora e in futuro nel caso ti possa fare piacere discutere di calcio con me. Sono aspirante giornalista sportivo e allenatore. Considero Benitez un tecnico molto preparato sul piano soprattutto umano, una persona con un'intelligenza superiore alla media. Credo ad ogni modo che potrebbe avere diverse difficoltà nel venire ad allenare in Italia, specialmente nel momento del suo ambientamento. Il modo in cui si pone la critica nel mondo del pallone in Italia tende spesso ad avere un secondo fine: destabilizzazione mediatica, aka prostituzione intelletuale -proprio come Josè faceva capire in tempi non sospetti-, che andrebbe a toccare più organi e quindi più persone che di questo mondo fanno parte (società, tifosi, arbitri).. Purtroppo nel Bel Paese il più delle volte si tende a pensare prima a se stessi (a volte atteggiamento più che giustificato, per non incappare in situazioni spiacevoli..) e poi a quello che viene dopo, preferendo percorrere la strada più semplice e che accontenta i più. Seguo Benitez da anni e posso con certezza affermare che non sarebbe in grado di ribattere i colpi nello stesso modo in cui Mou è capace. Una carta che giocherebbe però a suo favore, è l'atteggiamento mentale della squadra stessa (come spiegato dallo stesso mourinho in conferenza stampa in data 18.5.2010) che potrebbe esaltare le doti di qualsiasi allenatore, compatta e capace di chiudersi a riccio al cospetto oramai di qualsiasi tipo di colpo o stoccata proveniente dall'esterno. Vorrei ricordarti che Rafa Benitez, attuale allenatore del Liverpool (2 finali di champions e una semifinale in 4 anni) proviene da un calcio, quello inglese, dove si predilige la forza fisica e il cuore alla tecnica e alla tattica: potrebbe trovarsi spiazzato di fronte al modo di affrontare una semplice partita di campionato anche di una squadra tra quelle di media o bassa classifica. Chi è onesto riconoscerà che è una situazione toccata con mano più volte dallo stesso Vate di Setubal nel suo primo anno alla guida dell Inter, cosa che oggigiorno ne mette ancor più in risalto lo spessore come tecnico e come persona, basti guardare dov'è arrivato. Come ultima cosa, vorrei puntualizzare che personalmente come modo globale di concepire ed insegnare calcio in Italia a me piace molto Delio Rossi, attuale tecnico del Palermo, che vedrei con occhio migliore rispetto ai vari Mihajlovic, Prandelli, Spalletti, etc che sono i nomi 'italiani' attuali che circolano per il dopo Mou.

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  6. Certo Gio :) sei il benvenuto :) se vuoi scrivere qualche post, basta che me lo mandi per email e te lo pubblico :):) ti ringrazio.
    Cmq Benitez resta un grande allenatore e anche se ciò che dici è giusto, io preferirei lui a chiunque altro; già l'anno scorso dopo la sconfitta di Manchester non volevo più Mourinho ma Benitez e per fortuna mi son dovuto ricredere :) MOurinho the best :)
    I nomi che hai detto non mi piacciono, mi ricordano troppo Gigi Simoni, son buoni per allenare squadre per arrivare in champions o lottare per lo scudetto ma non non per vincere queste competizioni :)

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