Brutta sconfitta per l'Inter al Barbera, un 4 a 3 che taglia le gambe alla formazione neroazzurra.
In basso il tabellino di Palermo-Inter:
Marcatori: 33' e 6' st rig. Milito, 3' st e 41' st Miccoli, 9' st Hernandez, 43' st Pinilla, 46' st Forlan
Palermo: 33 Tzorvas; 31 Pisano, 3 Silvestre, 8 Migliaccio, 42 Balzaretti; 90 Alvarez, 5 Barreto, 7 Della Rocca (1' st Acquah), 72 Ilicic (24' Bertolo); 9 Hernandez (29' st Pinilla), 10 Miccoli.
A disposizione: 99 Benussi, 2 Mantovani, 4 Cetto, 16 Zahavi.
Allenatore: Devis Mangia.
Inter: 1 Julio Cesar; 6 Lucio, 25 Samuel, 4 Zanetti; 42 Jonathan, 5 Stankovic, 19 Cambiasso (26' st Alvarez), 55 Nagatomo (17' st Obi); 28 Zarate (34' 10 Sneijder), 22 Milito, 7 Forlan.
A disposizione: 21 Orlandoni, 7 Pazzini, 23 Ranocchia, 30 Castaignos.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Matteo Brighi (sez. arbitrale di Cesena).
Ammoniti: 27' Samuel, 3' st Julio Cesar, 14' st Zanetti, 16' st Acquah.
Tempi di recupero: 1'-4'.
Commento Palermo - Inter:
e finalmente ricomincia il campionato di serie A... meglio se qualche altra giornata i calciatori di sciopero se la prendevano vista la brutta figura...
I primi 5 minuti sono letteralmente dominati dai Rosanero con i Nerazzurri spaesati, ancora negli spogliatoi.
L'unico giocatore che si sente nominare è Zarate, sta giocando solo lui contro tutti ma il guaio è che viene citato dal telecronista per via dei suoi errori, si fa saltare costantemente nell'uno contro uno e va a far confusione sulla fascia destra dove già c'è Jonathan.
L'
ex del Santos è la fotocopia di Maicon, gioca bene ma da solo può fare poco; a metà primo tempo in area di rigore avversaria viene trattenuto per la maglia e sembrerebbe rigore che non viene rilevato dal direttore di gara.
Ironia della sorte il primo tiro da posizione interessante è dell'Inter al 6', proprio l'unica volta in cui è riuscita a passare il centrocampo.
Con lo schema 3-4-3 di Gasperini, il Palermo ha vita facile nei contropiedi con un Miccoli scatenato che nell'arco dei 90' tirerà almeno una decina di punizioni, per fortuna che c'è Julio Cesar a salvare il risultato in più occasioni.
Il Palermo schiacchia l'Inter ma al 33' sono i Nerazzurri a portarsi in vantaggio con il ritrovato Milito che devia un tiro di Stankovic.
Zarate ha giocato male e Gasperini ha fatto benissimo il minuto dopo il gol a farlo uscire facendo entrare Sneijder.
Questo cambio ha scatenato l'ironia di molti soci Inter club che già hanno etichettato l'ex Lazio come un bidone.
L'argentino è stato difeso da
Gasperini alla
Domenica Sportiva che
ha ricordato ai critici come egli sia arrivato all'Inter da meno di 10 giorni.
Sono 20 anni che seguo l'Inter e di false speranze ne ho collezionate tante, sono stato tra i pochi a credere in
Quaresma e
Vampeta dopo le prime partite di campionato quando tutta la stampa già li linciava, ricordo che dicevo "ancora si devono ambientare" e poi sapete tutti come è finita... di partite ne hanno giocate tante ma di figuracce ancora di più.
Domenica sera dunque ho già preso di mira Zarate, ho l'impressione che giocherà poche partite e già a gennaio lo rispediremo al mittente; spero tantissimo di sbagliarmi ma "il buon giorno si vede dal mattino".
Cambiasso al 14' ferma Miccoli e regala una punizione al Palermo; l'argentino non mi è piaciuto domenica sera.
Molto raro vedere Esteban in difficoltà, a parte le volte in cui è stato impiegato per necessità nelle passate stagioni proprio a ridosso della linea dei difensori.
Zanetti al 19' ferma Hernandez lanciato a rete da Miccoli, straordinario il capitano che a 38 anni dimostra sempre di essere in partita e in forma.
Samuel è stato ammonito al 27', si è visto davvero pochissimo; Lucio è partito velocissimo in contropiede solo una volta poi per il resto normale amministrazione.
Nagatomo e Forlan si sono visti pochissimo, il primo sulla fascia sinistra ha avuto poco gioco mentre il secondo sembrava non fosse in campo.
Il Palermo pareggia ad inizio secondo tempo, Milito in area di rigore tira in porta e la palla va clamorosamente fuori; il replay mostra che in realtà la sfera è andata lontana dalla porta per via della deviazione con il braccio di Migliaccio che porta perfino il Principe a protestare.
L'arbitro Brighi assegnerà un rigore all'Inter sugli sviluppi del conseguente corner perchè Silvestre atterrà Samuel.
Milito realizza il penalty e firma la doppietta portando i Nerazzurri in vantaggio.
Al nono minuto Hernandez firma il pareggio nell'incredulità generale.
Al 17' Obi sostituisce Nagatomo e conferma quanto di buono ha fatto nel precampionato con dribbling secchi e azioni efficaci sulla fascia sinistra, a volte con l'aiuto di Sneijder.
Al 21' Julio Cesar negli sviluppi di un contropiede avversario salva su Ilicic; notare come tutte le "pedine" di Gasperini siano fuori posto e i centrocampisti attardati in avanti non tornano in tempo prendendosela comoda (due volte ho visto Forlan inseguire il portatore di palla palermitano salvo accorgersi di non riuscire a prenderlo e quindi si fermava).
Brutto fallo di Samuel che rischia l'espulsione, la conseguente punizione calciata da Miccoli viene parata da Julio Cesar che ancora una volta si supera.
Al 26' esce Cambiasso ed entra Alvarez.
L'Inter è brutta da vedere ma in un modo o nell'altro a 5 minuti dalla fine il pareggio sembra stare stretto perchè i Rosanero sono stanchi e i Nerazzurri hanno aumentato il ritmo e invece al 41' magia di Miccoli su punizione che trafigge Julio Cesar piazzando la palla a fil di palo.
L'Inter accusa il colpo e non reagisce, un minuto più tardi Pinilla da fuori area realizza uno stupendo gol sorprendendo l'incredulo Julio Cesar.
Al 46' Forlan sigla il terzo gol dell'Inter su assist di Sneijder ma c'è poco da gioire; l'uruguaiano secondo me andava sostituito da Pazzini, ma tatticamente non è una mossa giusta perchè lui è esterno mentre l'ex Sampdoria no eppure il più in forma in questo momento è proprio lui...
Gli unici da oltre la sufficienza in pagella secondo me sono Milito e Obi, Zanetti e Julio Cesar da sei mentre il resto neanche da 5.
Alla
Domenica Sportiva gli opinionisti si son divertiti a darci dentro nei confronti di Gasperini che giustamente chiede pazienza avendo avuto a disposizione diversi giocatori solo da poco tempo.
A me ricorda molto Benitez, confusione totale in campo ed esonero prematuro; spero tanto di sbagliarmi ma stavamo giocando contro una squadra che ha effettuato un precampionato disastroso e ha cambiato allenatore solamente 10 giorni prima di questo match.