Arrivo in salita per la settima tappa del Giro d'Italia 2011 disputata oggi 13 maggio 2011, i corridori hanno percorso solo 110 km lungo la strada che partiva da Maddaloni per concludersi al Santuario di Montevergine.
In testa 5 corridori per quasi tutto il percorso con tre italiani davanti tra cui il campione tricolore Visconti.
Nell'erta conclusiva di 15 km vengono ripresi i primi fuggitivi ma Bak da solo resisterà con una ventina di secondi di vantaggio per altri km.
Prima della salita conclusiva si era messo in luce Hoogerland che ha raggiunto i fuggitivi di giornata e li ha "scortati" fino alle prime rampe di Montevergine.
Sui primi tornanti di Montevergine, Stefano Pirazzi è scattato due volte dal gruppo ma ha perso il momento favorevole, cioè quando è scattato a 7 km dalla conclusione il belga Bart De Clercq che grazie ad un controllo serrato tra gli uomini di classifica su una salita pedalabile con pendenza media al 5% e punte del 10% è riuscito addirittura a incrementare il suo vantaggio in fuga da pochi secondi fino ad oltre un minuto.
Negli ultimi 2 km il fuggitivo della Omega Pharma-Lotto perde vistosamente terreno, finalmente gli inseguitori si sono svegliati ma il belga vince d'un soffio (20 secondi d'abbuono) con Michele Scarponi che lo raggiunge proprio negli ultimi cm della linea del traguardo ma ormai è tardi e deve accontentarsi dei 12 secondi d'abbuono che lo proiettano al 5° posto della classifica generale con un ritardo di 14 secondi da Weening.
Al terzo posto (8 secondi d'abbuono) è giunto Roman Kreuziger dell'Astana, Garzelli e Nibali a seguire.
Le altre tappe del Giro d'Italia 2011: