Bellissima tappa questa di oggi pomeriggio e grande vittoria di Voeckler che nel km finale tutto in salita raggiunge Voigt e precede i 4 inseguitori tra cui Michele Scarponi che taglia il traguardo al secondo posto.
In testa sin dal secondo km di corsa ben 25 corridori tra cui Scarponi che a metà gara si avvantaggerà insieme ad altri tre corridori: Voeckler, Luis Leon Sanchez e Devenyns.
I 4 hanno raggiunto un vantaggio di 7 minuti sul gruppo maglia gialla comandato dagli uomini Sky di Wiggins ma poi dopo l'attacco sulla discesa del Col du Grand Colombier di Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale), il vantaggio si è assottigliato fino a 3 minuti per poi risalire una volta che è stato ripreso.
Sul Col du Grand Colombier non succede praticamente nulla, a parte l'attacco di Van Den Broeck che viene prontamente neutralizzato dagli uomini di Wiggins; Nibali parte in discesa e Peter Sagan in fuga dalla prima ora di corsa l'aspetta dandogli una grande mano ma purtroppo sono solo due; il tandem Liquigas per una ventina di km sta davanti al gruppo maglia gialla ma al massimo guadagna un minuto con Sagan che ad un certo punto non riusciva più ad andare avanti.
Purtroppo un attacco inutile quello dello Squalo dello Stretto che non ha avuto la fortuna di avere collaborazione da parte degli altri big.
Ad inseguire i 4 al comando c'è stato un gruppo di inseguitori tra cui Casar e Voigt, ad un minuto, che non è mai stato inquadrato dalle telecamere e neanche compariva nei rilevamenti cronometrici tra i distacchi dei vari corridori (come se non ci fosse).
Nella discesa dell'ultima salita, a 20 km dall'arrivo dopo che è stato raggiunto Nibali son scattati Rolland e Van Den Broeck che non sono stati inseguiti a tutta dal gruppo maglia gialla e quindi son arrivati al traguardo con una ventina di secondi di vantaggio.
Nel km finale ci prova Evans ad attaccare ma Froome fa buona guardia e il gruppo dei migliori giunge compatto con una trentina di elementi a 3 minuti e 15 secondi dal francese Voeckler.
Il finale di tappa per i fuggitivi è stato molto incerto con i 4 al comando che vengono raggiunti da Voigt, mai annunciato durante la diretta come inseguitore, ai 2 km dal traguardo sono iniziati gli scatti con Devenyns che ha tentato l'alllungo e stava per farcela ad un km dal traguardo avendo 50 metri di vantaggio su Voigt.
Nel tratto più duro agli 800 metri il belga si è letteralmente piantato e i tre inseguitori ad una ventina di metri (Scarponi, Voeckler e Sanchez) hanno recuperato lentamente con il francese Voeckler che è scattato a doppia velocità rispetto agli altri raggiungendo Voigt e quindi Devenyns che si è piantato.
Scarponi in ritardo prima della tappa di 10 minuti in classifica generale dalla maglia gialla, adesso ha un ritardo di 7 minuti circa.
E domani altra bella tappa di montagna!
Le altre tappe del Tour de France:
- Tour de France 2012: terza tappa vinta da Peter Sagan
- Tour de France 2012: seconda tappa vinta da Cavendish
- Tour de France 2012: prima tappa vinta da Peter Sagan
- Tour de France: 30 giugno 2012, Fabian Cancellara vince prologo.
- Tour de France 2012: 5 luglio, quinta tappa vinta da Greipel
- Tour de France 2012, la sesta tappa a Peter Sagan
- Tour de France 2012: settima tappa vinta da Chris Froome
- Tour de France 2012: ottava tappa vinta da Pinot
- Wiggins domina la Cronometro del Tour de France.
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